Libri - 20 maggio 2025, 19:46

Tuffo nel mondo del giallo a 'Il festival delle ragazze', a Bordighera incontro con Eleonora Carta (Foto e video)

Pomeriggio culturale proposto dall’associazione tutta al femminile composta da Barbara Bonavia, Raffaella Fenoglio e Donatella Tralci

Un tuffo nel mondo del giallo, dagli inizi ai giorni d'oggi, alla scoperta dei più famosi scrittori di romanzi polizieschi, come Arthur Conan Doyle, Agatha Christie, Edgar Wallace, Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri. L'incontro con la giallista Eleonora Carta, proposto da 'Il festival delle ragazze' nel pomeriggio odierno nella sala dell'hotel Parigi a Bordighera, ha catturato l'interesse e la curiosità del folto pubblico presente.

 

 

Raffaella Fenoglio ha introdotto l'autrice de 'I giorni del corvo' che ha ripercorso la storia della letteratura gialla. "Il giallo è un popolare genere di narrativa nato verso la metà del XIX secolo. L'oggetto principale del genere giallo è la descrizione di un crimine e dei personaggi coinvolti. Si parla in modo più specifico di poliziesco quando, assieme a questi elementi, ha un ruolo centrale la narrazione delle indagini che portano alla luce tutti gli elementi della vicenda criminale" - dice Eleonora Carta - "Il genere giallo è diviso tradizionalmente in diversi sottogeneri, anche se i confini spesso non sono ben definiti: il poliziesco, il giallo classico, hard boiled, la letteratura di spionaggio, il police procedural, il noir, il thriller, suddiviso in thriller legale e thriller medico. Il termine giallo si usa solamente nella lingua italiana e ciò si deve alla collana Il Giallo Mondadori, ideata da Lorenzo Montano e pubblicata in Italia da Arnoldo Mondadori a partire dal 1929. Il termine deriva, infatti, dal colore della copertina del libro che era appunto il giallo. Il genere ebbe grande successo anche in tv, ci sono, infatti, tantissime serie o film gialli".

Dopo i riusciti incontri invernali con Laura Pepe, Antonella Forte, Eleonora Abbadessa, Simonetta Chiarugi e Silvia Montemurro ha riscosso successo anche questo pomeriggio letterario proposto dall’associazione tutta al femminile, composta da Barbara Bonavia, Raffaella Fenoglio e Donatella Tralci. Barbara Bonavia, consigliere comunale e attrice, per l'occasione, ha, inoltre, letto un brano tratto dall'ultimo libro di Eleonora Carta: 'I giorni del corvo', che narra la storia di Paolo Fabbri, detto "il Corvo", in fuga, accusato di cyber spionaggio e tradimento, che diventa il fulcro di un complotto internazionale che coinvolge apparati dello Stato e il misterioso Piano Legio. Alla conclusione dell'incontro, infine, i presenti hanno potuto acquistare i libri della scrittrice da Donatella Tralci del Mondadori Bookstore per farli autografare dall'ospite.

 

Eleonora Carta è nata a Iglesias il 19 marzo del 1974 e vive a Portoscuso sulla costa sud-occidentale della Sardegna. Ha frequentato l’Università di Giurisprudenza a Cagliari e si è laureata con una tesi di ricerca in Storia del Diritto Italiano in materia di processo romano-canonico. Abbandonata l’idea della carriera forense, ha intrapreso un percorso di studi indipendente, in materia storica e antropologica. Ha scritto saggi e tradotto in scritti gnostici ed ermetici della tradizione iniziatica occidentale. Ha lavorato in seguito come editor freelance presso gruppi editoriali indipendenti e negli stessi anni ha iniziato a dedicare alla scrittura ogni momento libero dal lavoro e dalla lettura. Dal 2011 trascorre parte dell’anno a Torino. Le atmosfere della città l'hanno ispirata per il primo romanzo edito, “La consistenza dell’acqua” (Newton Compton, 2014) per la collana “Giallo Italia”, arrivato tra i dodici libri in corsa per il Premio Scerbanenco 2014. I contrasti di Torino sono protagonisti anche del secondo romanzo “L’imputato” (Newton Compton, 2016), terzo classificato al Festival GialloGarda 2018. Nel novembre del 2017, ha partecipato con il racconto “I primi tre” alla raccolta “Certi Maestri” per celebrare i 20 anni di attività dell’Associazione Chine Vaganti. A gennaio del 2019 è tornata in libreria con il saggio “Breve storia della letteratura gialla”, edito da Graphe.it, che nel mese di marzo ha vinto il premio Giuseppe Lippi per la Saggistica Gialla al Festival “La Provincia in Giallo”. Nel giugno 2020, il racconto “La nuova stagione” è parte della raccolta “Giallosardo” edito da Piemme. Il 25 agosto 2020 esce il romanzo “Piani inclinati” (Piemme edizioni). Il 26 ottobre 2020 viene pubblicata la raccolta di racconti “Cagliari 1970 – Tracce Oltre la Leggenda” per Catartica Edizioni, un progetto dell’Associazione Chine Vaganti. Contiene un racconto “Canto alla Sirena”, traccia n. 10 della raccolta. Nel 2022 cura l’edizione in volume della Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia per Graphe.it; partecipa alla raccolta “Sicilia Niura – Orchestrazioni Imperfette” per Algra Editore e “I racconti della Locanda” per Produzione Editoriale XY – un progetto a favore della Fondazione Onlus Domus de Luna. Nel 2023 partecipa alla raccolta Giallo Sardo 2. Un’altra estate Piemme Edizioni con il racconto Niente da nascondere. Nello stesso anno partecipa alla raccolta Giallo in tour. Un vigneto vista lago – Vol 2 (isenzatregua edizioni) con il racconto In una notte di cielo stellato che viene premiato come miglior racconto. Sempre del 2023 è il racconto Dal profondo pubblicato nel libro E venne il Natale (Graphe.it edizioni) che contiene anche un testo di Paolo Valera. Nel 2025 esce I Giorni del corvo con Ischire. E' tra i fondatori dell’Associazione Argonautilus che tra le altre azioni, progetta e gestisce la Fiera del Libro di Iglesias, il Big Blue Festival di Portoscuso e Connessioni – Festival delle Idee di Gonnesa.