“Che cos’è questo rumore?” chiedono incuriositi i bambini del nido Le Bollicine. “Sono i bimbi grandi,” rispondono sorridendo le ‘Tate’ educatrici.
Da questa semplice ma significativa domanda nasce un’idea speciale: far incontrare due realtà educative diverse, ma unite dallo stesso edificio in via Ottimo Anfossi a Taggia. È così che le classi seconde della scuola secondaria di primo grado ‘G. Ruffini’ hanno varcato la soglia del nido per trascorrere una mattinata all’insegna del gioco, della scoperta e dell’empatia.
“Un’attività di continuità educativa – spiegano dal nido - che ha sorpreso e coinvolto tutti. I piccoli del nido, incantati dalla presenza dei ‘bimbi grandi’, hanno accolto con entusiasmo le proposte di gioco e interazione. I ragazzi della secondaria, da parte loro, hanno saputo entrare con delicatezza nel mondo dell’infanzia, dimostrando attenzione, affetto e una naturale inclinazione all’ascolto.
L’incontro si inserisce perfettamente nel percorso educativo annuale del nido Le Bollicine, che quest’anno ha come tema centrale i suoni e i rumori. Quale occasione migliore per esplorare questi elementi, se non quella di ascoltare le risate, i passi, le voci gioiose di nuovi amici che arrivano a far festa? La giornata si è conclusa con sorrisi, abbracci e la promessa di rivedersi. I ragazzi della scuola secondaria sono tornati in classe arricchiti da un’esperienza che ha lasciato il segno, esprimendo il desiderio di tornare presto a condividere nuove ore di spensieratezza con i bambini del nido.
Visti gli ottimi risultati e l’entusiasmo generato, l’auspicio è che questa esperienza possa diventare un appuntamento fisso, da sviluppare e rafforzare anche nei prossimi anni. Perché crescere insieme, a qualsiasi età, è sempre un gioco bellissimo”.