Nessun pienone a Pasqua neanche per i ristoranti imperiesi: “Siamo in ritardo con le prenotazioni, confidiamo in una ripresa dell’ultimo minuto”, dichiara Enrico Calvi, presidente provinciale Fipe Confcommercio.
Un dato condiviso anche dalle strutture ricettive che, a pochi giorni dal fine settimana pasquale, registrano in media in provincia il 40 per cento delle camere vuote.
Sono tre i fattori che hanno determinato questa lentezza nelle prenotazioni: “Il maltempo previsto per la prossima settimana, la Pasqua bassa, nel mese di marzo, e la presenza ancora della neve in montagna”, spiega Calvi.
“La Pasqua ha sempre rappresentato la partenza della stagione primaverile ed estiva, anche con la vicinanza ai ponti, ma quest’anno cadendo a marzo non è così".
"Succede sempre con la Pasqua bassa, la clientela si organizza all’ultimo minuto. Molti valutano anche l’opzione montagna soprattutto quest’anno che c’è ancora neve, chi non è riuscito ad andare prima a sciare ne approfitta nelle feste”, conclude Calvi.