Badante convivente: tutte le informazioni

Negli ultimi vent'anni in Italia si è visto un aumento sempre maggiore della popolazione anziana. Da sempre i figli si trasferiscono lontano per vari motivi, soprattutto quelli di lavoro. La necessità di prendersi cura dei propri cari è aumentata e soprattutto l'aumento dell'aspettativa di vita.

La badante convivente è sicuramente la figura che può fare al caso nostro. Questa figura professionale è nata grazie alla crescente necessità di avere assistenza per persone anziane o disabili che non possono prendersi cura di sé.

La badante convivente che vive con la persona malata o assistita fornisce assistenza personale domestica. E’ solitamente una donna, anche se ci sono molti uomini che ormai al giorno d'oggi svolgono questo lavoro. La badante convivente può aiutare la persona che assiste anche con le cure mediche, accompagnarla nelle mansioni domestiche e tenere traccia anche della sua situazione sanitaria.

Nonostante molti lo considerino come un lavoro poco piacevole o poco conveniente dal punto di vista economico, con stipendi relativamente bassi,  questa condizione sta via via cambiando nel corso del tempo e da qui l’attenzione maggiore per quanto riguarda la formazione del personale professionista. La badante convivente vive con la persona assistita, deve aiutarlo in attività come doccia, igiene orale, igiene intima, alimentazione anche aiutarlo a cibarsi in molti casi. Deve soprattutto assisterla emotivamente magari svolgendo anche attività artistiche o di intrattenimento. La sua funzione è anche quella sociale. Mantenere i contatti con la famiglia e gli amici e organizzarne il trasporto.

Assistenza domiciliare professionale

La famiglia è sicuramente una fonte fondamentale per l'aiuto alle persone bisognose. Forniscono attenzione, cura della casa, assistenza nei trasferimenti da un luogo all'altro e soprattutto sostegno morale. Ma spesso non può garantire la sua presenza 24 ore su 24. Dall’altro lato l’assistenza in strutture residenziali è un servizio molto costoso e spesso è una soluzione non gradita alla persona assistita. Sentono il bisogno di tenere i legami con la propria casa e i propri ricordi.

Oppure si tende a fare ricoprire questo ruolo da amici ma che non hanno esperienza in questo settore. E’ necessario quindi affidarsi ad una badante convivente, figura professionale che sappia porsi in modo corretto nei confronti della persona da assistere, con buone doti caratteriali.

Assicurarsi che abbia tutti i documenti richiesti e certificazione di formazione valida. Questo però non comporta che se il badante convivente è privo di esperienza o attestato non sia un operatore valido, in quanto è importante soprattutto la motivazione personale. È importante che la badante convivente instauri una relazione con l'assistito.

Alla figura professionale di badante convivente sono garantite ferie, permessi e giorni di riposo come in tutte le categorie lavorative. Spesso non tutte le figure possiedono competenze professionali in questo settore, indipendentemente dal tipo di nazionalità. È importante precisare che se le condizioni della persona da assistere richiedono particolare attenzione bisogna optare per una figura professionale di maggiore livello.

Questa figura importantissima ormai è in forte crescita, già consolidandosi come professione che tenderà a richiedere sempre maggiore conoscenza del settore.