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Economia | 27 gennaio 2023, 15:00

Allestimento camera ardente

A che cosa serve la camera ardente.

Allestimento camera ardente

Avere al proprio fianco un bravo impresario delle pompe funebri può veramente sancire la differenza tra coloro che, a tutti gli effetti, si devono caricare l’intera frustrazione dell’organizzazione di un funerale dei minimi dettagli e coloro che possono procedere con dettagli importanti quali l’allestimento camera ardente grazie a tecniche collaudate e a sistemi vincenti che possono essere rapidamente messi in pratica, andando così a diminuire i tempi della gestione del funerale e, in tanti casi, anche i costi da sostenere.

Impresario delle pompe funebri è il rappresentante più importante di tutta una serie di professionisti e addetti del settore delle pompe funebri. È il punto di riferimento della famiglia che si occupa di organizzare il funerale e va a gestire e coordinare il lavoro di tutti gli altri. Quindi diciamo che è una figura chiave molto importante anche per il suo aspetto comunicativo. Il lavoro che fornisce un impresario delle pompe funebri è decisamente prezioso, non va assolutamente sottostimato ma, anzi, bisogna tenere molto cari i consigli che potrebbe fornirci.

Tra l’altro, quando ci rivolgiamo ad una agenzia di pompe funebri esistono, in genere, dei pacchetti che vengono predisposti per andare a risparmiare qualcosa per quanto riguarda sia l’organizzazione dell’evento che gli allestimenti e i materiali da acquistare.

Si tratta di una sorta di funerale all inclusive, dove naturalmente la personalizzazione acquisisce un ruolo molto marginale e quasi inesistente, ma dove abbiamo tanti vantaggi come la rapidità è, appunto la possibilità di fare economia quando purtroppo non possiamo permetterci funerali eccessivamente dispendiosi.

A che cosa serve la camera ardente

Esiste una fase specifica, che viene prima del funerale, e che viene svolta nella maggior parte dei casi all’interno di una camera ardente. Si tratta di uno spazio che non tutti hanno a disposizione, nel senso che questo spazio potrebbe essere fornito da una struttura dove il defunto è perito. Potrebbe essere un ospedale o una casa di riposo, ad esempio. In tanti altri casi però le famiglie non hanno direttamente a disposizione una camera ardente e a fornirla è la struttura dell’agenzia delle pompe funebri.

All’interno della camera ardente troverà spazio il defunto, all’interno della sua casa di legno e vestito di tutto punto per la cerimonia funebre. Potrebbe starvi per un determinato periodo di tempo e, all’interno di un certo orario, la camera ardente viene aperta ai visitatori. Di solito l’orario viene indicato sui manifesti funebri, sui necrologi proprio per dare la possibilità alle persone che magari non vedevano il defunto da tempo di salutarlo un’ultima volta. Gli allestimenti della camera ardente possono essere molto diversi tra di loro, possono essere collocati dei fiori, una foto del defunto, un libro che serve a concedere ai partecipanti di dare un ultimo saluto per iscritto, una sorta di registro delle firme dei presenti.

Ci sono anche, chiaramente, dei posti a sedere dove le persone possono trovare spazio e contemplare in silenzio il momento, che sicuramente richiede un certo raccoglimento.

È ovvio che per i fiori e il resto bisognerà rivolgersi all’impresario sulla base di accordi pregressi.

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