Taggia: alla scuola Soleri cinque murales per ricordare i diritti dell'infanzia, opere ispirate dall'incontro con i bimbi ucraini

Alla scuola G.B. Soleri di Taggia sono stati inaugurati cinque murales per ricordare i diritti dell'infanzia. Un progetto PON con un messaggio molto forte ispirato anche dall'incontro con i bambini scappati dalla guerra in Ucraina, ospitati lo scorso anno nella comunità tabiese. Le opere sono state realizzate alcuni mesi fa dai bambini grazie all'aiuto degli operai comunali che hanno predisposto i muri e con la consulenza artistica di Federica Flore e Adrienne Kun.

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In occasione della cerimonia di inaugurazione erano presenti la dirigente scolastica, Anna Maria Fogliarini, la vicepreside Valeria Lanteri e tutte le classi della scuola Soleri. I bimbi davanti agli occhi attenti di genitori e insegnanti si sono esibiti con balli, canti e consegnando doni speciali per non dimenticare questa giornata. Il Comune di Taggia ha partecipato con il sindaco Mario Conio e l'assessore all'istruzione Manuel Fichera. 

Tutte le autorità presenti hanno sottolineato quanto sia importante e d'attualità salvaguardare i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Diritti che ancora oggi spesso vengono calpestati in ogni parte del mondo. La giornata che ricorda tutto questo cade il 20 novembre e coincide con il giorno in cui l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei diritti del fanciullo e la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176. 

I murales vogliono essere una testimonianza ma anche un monito. Infatti le opere sono state realizzate volutamente rivolte verso l'esterno per ricordare a chiunque le veda dalla strada o entrando a scuola, quanto sia importante oggi ricordare e salvaguardare i diritti dei bambini per farne adulti migliori domani.