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Economia | 03 dicembre 2022, 13:50

Svapare per smettere di fumare: strategia e strumenti adatti

Smettere di fumare è possibile

Svapare per smettere di fumare: strategia e strumenti adatti

Smettere di fumare è possibile: di certo, è necessaria una buona dose di volontà, ma nulla toglie che ci si possa rivolgere a degli strumenti esterni per darsi una mano e raggiungere il sospirato obiettivo. Alcuni di questi strumenti si rivelano particolarmente efficaci, ma tra tutte le alternative che caratterizzano il mercato, la sigaretta elettronica è certamente quella più richiesta e utilizzata.

Smettere di fumare per il benessere del corpo e dell’ambiente

Quando si decide di smettere di fumare, si deve essere consapevoli dell’impegno necessario per raggiungere l’obiettivo, ma anche del grande dono che si sta facendo al proprio corpo e all’ambiente. Considerando che il numero di fumatori attivi nel mondo sta avvicinandosi pericolosamente alla soglia del miliardo, appare infatti evidente quanto grande possa essere il danno arrecato all’ambiente: le cicche e i mozziconi di sigaretta abbandonati per strada, da un lato, o le emissioni di fumo dall’altro, rendono le sigarette e i comportamenti a esse associati molto poco ecosostenibili.

Guardando ai danni che il fumo provoca sul corpo umano, la dipendenza indotta da dopamina e nicotina è soltanto uno degli aspetti da prendere in considerazione. I disturbi dell’attenzione e l’alterazione del battito cardiaco connessi al fumo sono infatti delle realtà che i fumatori conoscono bene, e che spesso desiderano contrastare allontanandosi dalle sigarette e avvicinandosi a quegli strumenti pensati proprio per aiutare a smettere di fumare.

Le sigarette elettroniche per smettere di fumare

Cerotti alla nicotina e chewing-gum sono noti rimedi per smettere di fumare, ma non riescono a tenere testa, per efficacia e diffusione, alla sigaretta elettronica. I vantaggi delle e-cig si rivelano evidenti, sia sotto il punto di vista fisico, sia sotto quello psicologico, venendo in entrambi i casi incontro al fumatore desideroso di lasciarsi alle spalle le sigarette tradizionali.

Psicologicamente parlando, infatti, sviluppare una gestualità alternativa capace di appagare la mente tanto quanto quella precedentemente collegata alla sigaretta può, concretamente, aiutare l’ex fumatore a sostituire un’abitudine con un’altra. Dietro questo primo fattore si nasconde, inoltre, la possibilità concreta di abbandonare la nicotina da sigaretta tradizionale per prodotti da svapo che non contengono questa sostanza.

Cercando di essere più chiari su come funziona la sigaretta elettronica, quest’ultima è costituita da almeno tre elementi: atomizzatore, batteria e cartuccia con liquido per sigaretta elettronica. La batteria alimenta l’atomizzatore, che a sua volta vaporizza il liquido contenuto nella cartuccia di ricarica. Questo stesso liquido può contenere nicotina in percentuali variabili a discrezione del consumatore, che dunque può anche scegliere di svapare e-liquidi senza alcuna concentrazione di nicotina.

La grande diffusione delle sigarette elettroniche, tuttavia, si spiega anche con la vastissima gamma di e-liquidi presenti sul mercato, capaci di lasciare sul palato, una volta vaporizzati, sapori di diverso tipo: ci sono quelli più tabaccosi o cremosi, così come quelli aromatizzati a vari gusti, combinabili tra loro per la realizzazione del mix più appagante per il proprio palato. Si tratta di una questione soltanto in apparenza secondaria, perché garantisce di fatto allo svapo la possibilità di coinvolgere un bacino più ampio di utenza, allontanando potenzialmente sempre più fumatori dal mercato della nicotina e delle sigarette tradizionali.

Iniziare a svapare con l’e-cig Kiwi

La panoramica sui gusti disponibili per i liquidi di ricarica delle e-cig rivela soltanto una delle possibili differenze che possono passare tra una sigaretta elettronica e l’altra. Iniziare a svapare e dunque cogliere tutte le differenze che passano tra il fumo combusto e lo svapo, è possibile grazie allo starter kit Kiwi sigaretta elettronica, ideale per apprezzare il funzionamento di una e-cig e dunque perfetto per gli svapatori principianti.

La caratteristica principale della sigaretta elettronica Kiwi è il power bank di ricarica che, aderendo magneticamente alla batteria dell’e-cig, le conferisce una durata sensibilmente più elevata rispetto a quella di altri dispositivi simili. L’e-cig si presenta con un peso inferiore ai 100 grammi, senza nulla togliere in praticità alle altre sigarette elettroniche: la ricarica avviene tramite porta USB-C, che garantisce dunque un tempo di ripristino della batteria davvero rapido, per un utilizzo continuo, qualora lo si desiderasse.

In sintesi, lo starter kit Kiwi garantisce un primo approccio di qualità al mondo dello svapo: la qualità dei materiali utilizzati, la completezza delle componenti fornite e la durata della batteria con annesso power bank, sono tutti elementi che rendono il prodotto estremamente versatile, durevole e dunque adatto a chiunque stia muovendo i primi passi nel mondo dello svapo, e voglia abituarsi a questo nuovo strumento per smettere di fumare.

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