Il movimento 'Non una di meno' e il Collettivo studentesco sono scesi oggi pomeriggio in piazza San Giovanni a Oneglia in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
"Già dalle prime scelte del governo - si legge in una nota - si possono intravedere le minacce al movimento delle donne e agli spazi di autodeterminazione e libertà, in particolare per quelle che stanno lottando per uscire da situazioni di violenza e incontrano difficoltà e ostacoli sempre crescenti. Ciò con cui i Centri antiviolenza devono quotidianamente fari i conti non è solo la scarsità di risorse pubbliche destinate alle attività, ma è soprattutto l’attacco all’ autonomia e il tentativo di far progressivamente sparire i connotati politici femministi dei Centri Antiviolenza, costringendoli in una cornice di mero servizio, il più possibile omologati ai servizi sociali esistenti, dando credito e peso ai tanti Centri antiviolenza”nati ultimamente al dichiarato esclusivo scopo di aiutare le vittime, ma privi di qualsiasi attenzione verso il cambiamento della società violenta e misogina in cui viviamo. Ecco perché, ancora, è fondamentale essere in piazza".
Domani si terrà una manifestazione a Roma dei centri antiviolenza.