ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Sport

Sport | 25 ottobre 2022, 07:11

Campo Zaccari, Ierace e Calipa: “Esiste un progetto di riqualificazione ma non è ancora stato presentato" (Foto e video)

L'assessore e il consigliere di Vallecrosia: "Tutto è pronto e un grosso lavoro è stato fatto dalle amministrazioni che hanno in gestione la struttura sportiva”

Campo Zaccari, Ierace e Calipa: “Esiste un progetto di riqualificazione ma non è ancora stato presentato" (Foto e video)

“Esiste un progetto di riqualificazione per il campo Zaccari ma non è ancora stato presentato perché la scheda verrà presentata entro la fine del mese mentre gli allegati verranno illustrati entro il 15 novembre” - annunciano  l’assessore di Vallecrosia con delega Scuola, Sport, Politiche Familiari e Politiche Giovanili Pino Ierace e il consigliere delegato allo Sport Marco Calipa in risposta alle dichiarazioni del consigliere comunale Fabio Perri sulla struttura del campo Raul Zaccari a Camporosso.

“Il campo Zaccari è una struttura che ha una gestione condivisa tra quattro comuni: Vallecrosia, Bordighera, Camporosso e Ventimiglia" - spiega il consigliere Marco Calipa - “La struttura anticamente era di gestione provinciale, quando poi la Provincia è stata ‘spogliata’ delle sue cariche, le amministrazioni precedenti hanno avuto l’idea di riunirsi per questa gestione condivisa per evitare di lasciare cadere nell’abbandono il campo Zaccari. Noi ci siamo insediati nel 2018 e da subito abbiamo, sotto nostra spinta, preso in mano l’interesse di riqualificare questa struttura. Nell’immediato ci tengo a ricordare che abbiamo, in maniera condivisa con gli altri comuni, stanziato 25mila euro per ottenere l’agibilità del campo che non era ancora presente e, tra l’altro, abbiamo messo mano a una riqualificazione di massima degli spogliatoi e dell’impianto di riscaldamento, togliendo quello che era un vecchio serbatoio con il rischio di diffusione di salmonella”.

“Nel 2019 abbiamo poi presentato al Ministero a Roma, un bando su tutto il territorio nazionale appoggiandoci, visto che era uscito all’improvviso, al progetto di massima fatto dall’ingegnere Silvestri datato nel 2016 e abbiamo sfiorato il finanziamento su tutto il territorio nazionale. Potevamo essere ripescati ma i soldi, che dovevano essere assegnati agli altri comuni che non erano entrati in un primo lotto, sono stati poi girati per l’emergenza Covid. Quella strada così non è stata più percorribile" - fa sapere Calipa - “Nel 2021, invece, è venuto l’assessore regionale Simona Ferro che abbiamo incontrato con tutte le amministrazioni e associazioni nella speranza che venisse a portarci, come ci venne promesso, in dote un finanziamento, come fondo strategico, ma non fu possibile perché la Regione disse che non avendo la proprietà dell’impianto e soprattutto essendo in zona di vincolo spondale per il piano di bacino queste due problematiche facevano sì che questo fondo strategico non potesse essere erogato. Abbiamo fatto diverse riunioni dove cercavamo in tutti i modi di trovare una strada alternativa. Ci sono state in seguito diverse call con la Regione e nell’ultima, avvenuta nella primavera del 2022, con il sindaco di Camporosso Davide Gibelli ci siamo puntati sul vincolo spondale perché, sebbene è vero che esiste questa limitazione è anche vero che nelle zone di vincolo spondale le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria sono comunque eseguibili. Era presente anche il funzionario regionale in Provincia per le opere idrauliche come di competenza che ha confermato questa nostra tesi. Rimanevano però altri problemi. Noi non abbiamo la proprietà di questo impianto visto che è di proprietà del Demanio e comunque è di proprietà pubblica e così abbiamo deciso con il sindaco Gibelli di dotarci di un progetto preliminare di massima proprio per dire che noi dobbiamo riqualificare la struttura ed è la strada che abbiamo preso perché non ce n'erano altre”.

“Nel fossilizzarci a trovare un finanziamento, visto che ci teniamo parecchio a questa struttura, abbiamo trovato una legge regionale, la n° 40 del 2009, che finanzia le opere sportive di questo genere dietro alla presentazione di studi preliminari e schede dedicate, quindi abbiamo deciso, visto che non abbiamo i soldi da bilancio nelle varie Amministrazioni per poterci permettere di redigere un progetto a doc, di partire sempre dal progetto del 2016 dell’ingegner Silvestri e sulla base di quello modificare le opere, portandole tutte di manutenzione straordinaria e ordinaria e di dedicarci alle opere più urgenti che sono il rifacimento totale del manto della pista, il cordolo interno da rendere a norma, perché quello presente non è a norma, e dotare la struttura anche di un impianto di irrigazione e di un impianto luci, quantificarle e con questa quantificazione chiedere poi finanziamenti, se c’è una strada, a livello di bandi regionali, percorribile" - svela Calipa - “L’opera progettuale è praticamente finita a cui noi comuni ci siamo dedicati con tutti i mezzi a disposizione, quindi trovo profondamente scorretto che il consigliere Perri dica che nessun progetto è stato presentato e che nulla si è fatto sotto questi termini. E’ chiaro che il progetto non è stato presentato perché la scheda verrà presentata entro la fine del mese e gli allegati entro il 15 novembre ma tutto è pronto e un grosso lavoro è stato fatto da parte di queste amministrazioni seppur con zero mezzi a disposizione. Ci tenevo a far chiarezza per arrivare a capire se la volontà e la strada da parte della Regione c’è per mantenere in vita questa struttura, che è di particolare importanza e complessità, visto che è una struttura sportiva di un certo livello”.

“Tutti gli altri comuni sono concordi con questa risposta che è congiunta perché ci siamo sentiti. Siamo tutti concordi nel mettere a posto questa opera che è frequentata da tantissime associazioni. Ringraziamo la Polisportiva Vallecrosia Academy che provvede sempre, con mezzi propri, a rendere il manto erboso sempre bello e vitale come è adesso” - aggiunge l’assessore di Vallecrosia Pino Ierace - “Tanto lavoro è stato fatto, davvero con pochi mezzi. E’ una struttura a cui tutti teniamo. Ribaltiamo un po’ la situazione sulla Regione, ringraziando sempre l’assessore regionale Simona Ferro e la consigliera regionale Veronica Russo, che ha portato alla ribalta questo problema a livello regionale. Ci sono tanti lavori che non possono essere fatti a livello artigianale, ci vorrà sicuramente una riqualificazione importante, quindi aspettiamo risposte dalla Regione dopo la presentazione del nostro progetto. Grazie a tutti e un grazie anche al consigliere Marco Calipa che tanto si prodica per il campo Zaccari”. 

Elisa Colli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium