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Attualità | 02 agosto 2022, 07:21

Imperia, nuova gara per la manutenzione dei 13 cimiteri comunali: il valore dell'appalto è di 229 mila euro

La durata è di un anno, prorogabile per un altro anno. Nella vicenda si innesta la controversia tra le due società partecipanti alla precedente procedura per la gestione cimiteriale e il tempo crematorio: l'esclusa ha rinunciato al ricorso al Tar

Imperia, nuova gara per la manutenzione dei 13 cimiteri comunali: il valore dell'appalto è di 229 mila euro

Emanato il bando di gara per l'affidamento dei servizi cimiteriali e funerari. Il comune di Imperia ha indetto la procedura, che si svolgerà in modalità aperta. L'appalto verrà aggiudicato tramite il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Il termine per la presentazione delle domande è il 20 agosto e potranno partecipare le imprese iscritte nel relativo registro nonchè le società cooperative iscritte all'albo. L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le operazioni riconducibili ai servizi cimiteriali presso i 13 camposanti del territorio ossia Oneglia, Porto Maurizio, Borgo d'Oneglia, Cantalupo, Caramagna, Castelvecchio Santa Maria Maggiore, Costa d'Oneglia, Moltedo, Montegrazie, Piani, Poggi, Sant'Agata e Torrazza. L'appalto ha una durata di 1 anno rinnovabile per una ulteriore annualità. 

Il valore stimato dell'appalto, comprese eventuali opzioni, ammonta a 229 mila e 698,30 euro, di cui 70 mila e 676,40 euro annuale, 70 mila e 676,40 per rinnovo oltre 35 mila e 338,20 per proroga tecnica e 53 mila e 7,30 euro per variante.

L'azienda che si occuperà del servizio dovrà eseguire le operazioni cimiteriali relative alla sepoltura di un feretro a mezzo di inumazione, tumulazione oltre alle operazioni similari di natura ordinaria, quali le esumazioni, estumulazioni, traslazioni, raccolta dei resti mortali; l'apertura e chiusura quotidiana dei cimiteri di Oneglia e Porto Maurizio e dei relativi servizi igienici mentre la presenza giornaliera nell'orario di apertura al pubblico di un custode sarà garantita da personale comunale con eventuale richiesta di intervento da parte dell'appaltatore come servizio aggiuntivo. Rientra nei compiti di chiusura un giro di ronda per sollecitare ed avvertire gli utenti ancora presenti nel cimitero.

Prevista anche la gestione e lo smaltimento dei rifiuti cimiteriali derivanti dalle costruzioni e demolizioni, la manutenzione del verde cimiteriale mantenendo i tappeti erbosi in stato decoroso rasando ogni volta che si rendesse necessario, ripulendo i viali e i campi di inumazione, e provvedere ad almeno 5 tagli annuali da concordare con l'Amministrazione (dei quali 3 nel periodo compreso tra Marzo e Agosto), la verifica dello stato di pulizia e manutenzione dei servizi igienici e degli ambienti e spazi nella cinta cimiteriale, la verifica dell'ordine dei campi ed in particolare che non siano presenti accumuli di materiali di risulta da lavorazioni o delle piante e fiori sulle tombe attivandosi per le procedure di rimozione. La ditta dovrà anche segnalare agli uffici comunali i danni a edifici, lapidi e manufatti che richiedano rapidi interventi di ripristino, gli atti di vandalismo o furti. 

Per questi servizi il Comune aveva nei mesi scorsi proceduto alla stipula del contratto con la 'GIone S.p.a.", azienda di Pinerolo in provincia di Torino, per la realizzazione in concessione del completamento dei cimiteri, di un tempio crematorio presso il cimitero di Oneglia e relativa gestione dei cimiteri e del tempio, procedura questa avvenuta mediante la procedura di 'finanza di progetto'. La società ha infatti presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa. In un primo momento, così come riportato nella relativa determinazione dirigenziale del settore 'Demanio, Qualità Urbana, Ambiente e Protezione Civile servizi cimiteri, la stessa era stata esclusa dalla gara, ma come successivamente stabilito da legale nominato dall'ente anche in seguito all'invio di alcune memorie presentate dalla 'GIone' la stessa è stata riammessa "superando" in termini di punteggio la 'Altair Funeral S.R.L. - Edilver S.rl.' di Bologna. Dopo le procedure di pubblicazione l’ente nel giugno dello scorso anno ha emanato il bando di gara e nel gennaio precedente la Giunta dichiarò di pubblico interesse lo studio di fattibilità dell'intervento e lo studio di fattibilità tecnico-economico, presentato proprio dalle società "GIone S.p.a", attraverso e la procedura di “finanza di progetto" che ha la durata di 30 anni. Questa società, promotrice del progetto, aveva diritto di prelazione.

Il Gruppo 'Altair' ha presentato ricorso al Tar contro l’affidamento dell’appalto alla 'GIone', ma nell'udienza del 17 giugno scorso è emerso come nel maggio precedente il gruppo ha rinunciato "al ricorso ed ai motivi aggiunti" il Comune di Imperia ha dichiarato di accettare le rinunce, con compensazione delle spese. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria (Sezione Prima), si è quindi definitivamente pronunciata sul ricorso introduttivo, sui motivi aggiunti e sul ricorso incidentale e dando atto delle rinunce  dichiarato estinto il giudizio.

Adesso quindi occorrerà capire se qualche azienda parteciperà, e successivamente si vedrà aggiudicato l'appalto, e quali saranno le mosse della 'GIone' con cui il Comune di Imperia nei mesi scorsi ha proceduto alla stipula del contratto. Fatto sta che la durata di questo appalto è di un solo anno, eventualmente prorogabile per un secondo anno, quindi non è detto che ciò vada in contrasto con i tempi e le lungaggini burocratiche della precedente gara che oltre alla realizzazione, in concessione, del completamento dei cimiteri del comune di Imperia, di un tempio crematorio presso il cimitero di Oneglia prevedeva la relativa gestione dei cimiteri e del tempio mediante la procedura di 'finanza di progetto'.

La gestione ordinaria dei 13 cimiteri è un servizio che per troppo tempo è rimasto scoperto. Servizio, per quanto riguarda il cimitero di Oneglia, recentemente finito al centro dell'inchiesta della Procura di Imperia che ha visto finire, nuovamente ai domiciliari, l'imprenditore Vincenzo Speranza, titolare dell’impresa di costruzioni 'Edilcantieri srl', per frode nelle pubbliche forniture e corruzione mentre il geometra comunale Marino Masi è stato sospeso dal lavoro. I Carabinieri avrebbero documentato come l’imprenditore e il geometra comunale si sarebbero accordati per dissimulare la reale entità di lavori di manutenzione affidati dal comune di Imperia alla 'Edilcantieri' presso il cimitero di Oneglia, eseguiti nel dicembre del 2021. Un intervento da poche migliaia di euro ma la cui realizzazione di opere è risultata per un corrispettivo di oltre 25 mila euro. Masi, secondo l'accusa, in cambio avrebbe ricevuto gratis l’asfaltatura della strada nei pressi di una casa nelle sue disponibilità e in più Speranza gli avrebbe curato l’installazione di un impianto di allarme.

 

Angela Panzera

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