Al Direttore - 21 giugno 2022, 22:49

Imperia: gabbiano ferito, lettore racconta la sua esperienza "Chiamate i Carabinieri Forestali"

Un nostro lettore di Imperia, collegandosi a quanto accaduto ad Arma di Taggia, ci racconta la sua esperienza con un gabbiano ferito.

Un nostro lettore di Imperia, collegandosi a quanto accaduto ad Arma di Taggia, ci racconta la sua esperienza con un gabbiano ferito. 

"È capitato anche a me qui ad Imperia di trovarmi nella situazione vissuta dalla lettrice di Taggia. Per assurdo i gabbiani non rientrano tra le specie di volatili che godono di particolare attenzione. È molto frustrante che la LIPU dica 'se lo portate qualcosa facciamo altrimenti non siamo in grado'. Non è una risposta normale da chi si occupa di protezione volatili. Protezione a volte significa valutare la situazione e, se impossibile garantire un’esistenza autonoma ad un selvatico, accompagnarlo in modo non cruento con l’eutanasia. Lasciare un gabbiano ferito in strada è condannarlo a morte cruenta, oltre a costituire pericolo per gli utenti della strada che potrebbero essere coinvolti in un sinistro a causa dei movimenti scomposti di un animale impossibilitato a volare".

"Io sono stato fortunato in un occasione, in quanto chiesi l’intervento dei Carabinieri Forestali perché il gabbiano, con un ala spezzata, si trovava in spiaggia e veniva infastidito dalla curiosità delle persone. Essendo presenti dei bambini si poneva anche un problema di sicurezza e proprio evidenziando questo aspetto, una pattuglia intervenne prelevando il gabbiano. Penso sia necessario che chi di dovere prenda spunto da queste spiacevoli situazioni per aumentare l’attenzione sui gabbiani, sempre più urbani, numerosi e soggetti a traumi da urto con le infrastrutture cittadine. Certe risposte non sono rispettose della dignità di un animale".

Direttore