Sale a quasi il 15% l'affluenza in provincia di Imperia per il referendum sulla giustizia, ma ad ora il quorum è ancora lontanissimo. Secondo i dati consultabili dal portale del Ministero dell'Interno, i cittadini che si sono espressi sul primo quesito, ossia "Abrogazione del testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi", sono stati il 14,55%.
Per quanto riguarda invece il secondo quesito "Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art.274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale", la percentuale è del 13,68%.
In merito al terzo quesito, "abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati", l'affluenza è ferma al 13,69% mentre per il quarto, "partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte", si attesta all' 13,69%.
Infine sul quinto e ultimo quesito referendario, "abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del consiglio superiore della magistratura", l'affluenza è del 13,68%. Mancano ancora i dati di tanti comuni.
C'è tempo ancora per votare sino alle 23. Affinchè passi la riforma sull'ordinamento giudiziario occorre che sia raggiunto il quorum ossia il 50% più uno degli aventi diritto al voto.