Si è conclusa ieri sera alla Cava Bergamasca di Bevera a Ventimiglia, la vicenda della bomba che ha tenuto col fiato sospeso gli abitanti di Arma di Taggia e Riva Ligure.
Con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, alle 20:30 di ieri sera è arrivata nella frazione ventimigliese la bomba di aereo ritrovata nel Torrente Argentina, tra i Comuni di Arma di Taggia e Riva Ligure. Ieri, nel luogo del ritrovamento, gli artificieri hanno privato l’ordigno delle spolette d’innesco per permetterne la movimentazione e il trasporto in sicurezza.
Il filmato realizzato da un nostro lettore mostra il passaggio in strada vicinale Pegliasche, con i militari dell’Esercito che si dirigono nella cava prescelta per poi far detonare, alle 21:40 circa e in totale sicurezza l’esplosivo del residuato bellico risalente alla seconda guerra mondiale, cosicché non possa più nuocere all’incolumità di persone e cose.
Il piccolo boato, avvertito solo all’aperto, ha messo fine alla vicenda che, come sempre in questi casi, ha destato curiosità e interesse.