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Politica | 23 aprile 2022, 07:11

Imperia, il Comune scova i furbetti del sacchettino. Assessori Gandolfo e Giribaldi: “Tari finalmente in discesa per le imprese, meno 7 per cento"

"Aumenti limitati per le utenze domestiche" dichiarano le responsabili dei dipartimenti Ambiente e Finanze.Venerdì in consiglio comunale le nuove tariffe 2022. Il sistema con la tessera permette di risalire agli evasori della tassa sui rifiuti

Imperia, il Comune scova i furbetti del sacchettino. Assessori Gandolfo e Giribaldi: “Tari finalmente in discesa per le imprese, meno 7 per cento"

“Tassa rifiuti finalmente in discesa per le utenze non domestiche e sostanzialmente invariata o con aumenti limitati per quelle domestiche”. Lo dichiarano al nostro giornale l’assessore all’Amministrazione finanziaria del Comune di Imperia Fabrizia Giribaldi e l’assessore all’Ambiente Laura Gandolfo.

Meno 7 per cento per esercizi commerciali e imprese - sottolinea la Giribaldi - grazie al grande lavoro degli uffici del settore finanziario che hanno ‘scovato’ molti furbetti della Tari, riuscendo così a ridurre il costo per chi, ligio alle regole, sostanzialmente pagava anche per loro”. Le nuove tariffe del 2022 e il Piano economico finanziario Tari 2022-20025 sono, infatti, al centro del consiglio comunale che torna a riunirsi venerdì 29 aprile alle ore 18

Sono molto soddisfatta che il grande lavoro degli uffici abbia portato a questo risultato, in primis per una giusta ed equa divisione del costo del servizio e in secondo luogo perché ritengo possa essere una boccata di ossigeno per il nostro mondo imprenditoriale”, precisa Fabrizia Giribaldi.

Eccellente risultato dell’assessore Giribaldi e degli uffici – dichiara Laura Gandolfo -  ora andremo a cercare di ottenere lo stesso risultato per le utenze domestiche. Infatti, per avere la tessera delle Iseco, è necessario essere iscritti ai registri comunali della Tari e posso già preannunciare che abbiamo verificato molte situazioni non conformi”. 

Tra i temi relativi ai rifiuti nella seduta di venerdì, ci sarà anche lo ‘schema regolatorio’ per la definizione degli obblighi di qualità contrattuale e tecnica relativi al servizio rifiuti in vigore dal 1º gennaio 2023, illustrato dall’assessore Gandolfo.

Diego David

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