Diano Marina, consiglio comunale: i costi per il trasferimento a Savona schizzano alle stelle. Critico Parrella: “Percentuale di raccolta differenziata troppo bassa”

Seduta di consiglio comunale stasera a Diano Marina con al centro problematiche relative ai rifiuti. Approvata, non senza polemiche, la pratica relativa alla convenzione per il trasferimento nelle discariche savonesi del Boscaccio e di Bossarino  dei rifiuti solidi urbani.

“Con un aggravio enorme -dichiara Francesco Parrella (Diano Domani) di 250mila euro in più all’anno a causa di una raccolta differenziata che non è mai decollata”.

“Sempre a proposito di rifiuti la variazione di bilancio per spese di causa di 17mila euro a seguito di decreto ingiuntivo, in realtà voleva mascherare i 228mila euro che dovranno essere versati nell’ambito della vicenda Ata all’azienda savonese”, aggiunge Parrella.  

Ritirata la mozione sull’Ucraina presentata dal presidente del consiglio Francesco Bregolin. In un passaggio si faceva cenno favorevolmente all’aumento delle spese militari del 2 per cento deciso dal Governo.

“Ciò strideva -conclude Francesco Parrella – con le recenti dichiarazioni del sindaco Cristiano Za Garibaldi non propenso a inviare armi in Ucraina. Per questo motivo come minoranza abbiamo chiesto di emendare o ritirare la mozione”.