Il presidente della Provincia Claudio Scajola, ha ricevuto nei giorni scorsi una delegazione di imprenditori aderenti al network Bni (Business Network International), che nell'Imperiese conta oltre 100 iscritti, organizzazione in forte crescita nel nostro territorio. Oggetto dell'incontro con l'ex ministro Scajola e' sono state, in particolare, le problematiche della viabilità che in questo momento penalizzano fortemente lo sviluppo economico del tessuto imprenditoriale della nostra provincia.
Tra i temi dell'incontro, appunto, trasporti e viabilità con particolare riguardo al trasporto pubblico che fa a capo dell'azienda Riviera Trasporti, e alleggerimento delle vie di accesso all'imperiese, punto sul quale Scajola, non ha nascosto "che i tempi non saranno brevi, e sarà necessario riproporre alcuni progetti rimasti da tempo nei cassetti. Altre tematiche calde sono state quello idrico e dello smaltimento dei rifiuti.
Bni nasce negli Stati Uniti 37 anni fa ed e' presente in Italia da oltre 15 anni e nella nostra provincia da circa 5 anni con il primo 'capitolo, come vengono chiamati i gruppi territoriali, nato a Imperia. L'organizzazione ha lo scopo di aiutare gli imprenditori ad aumentare e migliorare il proprio giro di affari attraverso il 'passaparola strutturato'.
A questo primo Capitolo si sono succeduti quello di Sanremo, di Bordighera denominato '8 Luoghi', di Arma di Taggia denominato Valle Argentina ed è in costruzione il Capitolo di Ventimiglia.La delegazione di Bni era composta da Claudia Piolatto, Alessandro Occhiena, Fausto Lanteri, Marco Calabrese e Marco Podestà. A fine 2022 il network conterà oltre 160 imprenditori nel territorio della provincia.
L'identità dei membri aderenti è trasversale tra le professioni; commercianti, professionisti, artigiani, piccoli imprenditori, medie imprese.. e dei piu' disparati settori, edilizia, salute e benessere, consulenza, agricoltura, information tecnology, turismo ed accoglienza, eventi.
Il presidente Scajola, ha dimostrato apprezzamento del fatto che gli imprenditori imperiesi si mettano a fare attività in rete, chiedendo di essere informato degli sviluppi di questo interessante progetto imprenditoriale.