Siete dei veri e propri amanti della bici e, nello specifico, vi piace andare spesso in mountain bike? In questi casi, ci sono alcuni accorgimenti che sarebbe sempre meglio seguire e tenere a mente, che riguardano non solo la scelta della bici più adatta in base alle proprie caratteristiche fisiche, preferenze ed esigenze, ma anche l’acquisto di tutti quegli accessori mtb di cui non si dovrebbe mai fare a meno in ogni uscita.
Quando si usa il termine di accessori mtb, il riferimento è chiaramente a quella lunga lista di prodotti che possono dare una notevole mano a migliorare la propria esperienza sulle due ruote. Una volta individuato il modello più adatto alle proprie esigenze, è chiaro che serve dotarsi anche di tutto quello che non può mancare in ogni esperienza in mountain bike.
Non dobbiamo pensare unicamente all’abbigliamento, ma anche ad esempio al fatto di avere delle calzature che siano comode e adeguate alle nostre necessità, senza dimenticare come ci siano degli accessori che, una volta, scoperti diventeranno fondamentali per la vostra esperienza in sella. Da notare anche come ci siano diverse piattaforme che possono tornare utili per trovare gli accessori mtb di qualità e facenti capo a diverse categorie e tecnologie.
Il ciclo-computer
L’esperienza di migliaia e migliaia di appassionati di bici e mtb ha fatto in modo di capire quali possano essere quegli accessori a cui diventa veramente complicato rinunciare. In primo luogo, non si può che partire dall’installazione di un pratico e completo ciclo-computer. Grazie a questi dispositivi c’è la possibilità di effettuare la registrazione di tutta una serie di dati che si riferiscono alla pedalata fatta usando la propria mtb.
I modelli di ciclo-computer di nuova generazione si caratterizzano per essere dotati anche di un’antenna GPS e presentano una piena compatibilità con un gran numero di sensori. Ci sono diversi marchi che hanno fatto un lavoro eccezionale nell’integrare delle funzionalità ancora più all’avanguardia, come ad esempio il cardio-frequenzimetro.
L’importanza di una camera d’aria di riserva
Si tratta di un accessorio che certamente un po’ tutti gli appassionati di bici conoscono molto bene, ma che in realtà, poi, all’atto pratico, difficilmente si ricordano di portare con sé. Anche ai ciclisti più appassionati, infatti, capita di uscire in bici e non avere portato con sé la pompa, piuttosto che la camera d’aria di riserva.
Non si tratta affatto di un suggerimento banale, visto che anche tanti ciclisti esperti, a volte, si trovano, lontani chilometri e chilometri da casa, di avere la necessità di disporre di una pompa oppure di una camera d’aria di riserva. In tutti questi casi, si consiglia di dotarsi di una pompa che sia compatta, molto facile da usare, decisamente affidabile e anche poco pesante.
Uno zaino sulle spalle
È chiaro che non si deve pensare di portare con sé lo stesso zaino che si utilizza per andare al mare, comprendente qualsiasi tipo di cibo o di bevanda che si può consumare nel corso dell’uscita in bici. Ci sono diversi modelli di zaini che sono stati realizzati appositamente per gli appassionati di mtb, tra cui troviamo versioni più piccole, come ad esempio quelle con capacità che va da 8 a 10 litri e, inoltre, modelli più grandi, con una capacità che si aggira intorno ai 16 litri.
Alcuni zaini si caratterizzano per avere pure una sacca interna dell’acqua, che offre la possibilità di godere su un maggiore livello di autonomia. In realtà, probabilmente, la sacca interna per l’acqua non è proprio la soluzione più comoda: meglio optare per degli zaini che riescano ad abbinare un ottimo livello di leggerezza, un ingombro limitato al massimo e ricco di tante tasche.