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Attualità | 18 novembre 2021, 07:11

Diano Marina è un comune 'rosa': ad avere poteri e responsabilità sono di più le donne

I dati emergono dal 'piano triennale delle azioni positive' che mira a eliminare eventuali squilibri e a tutelare le pari opportunità. Non solo nelle posizioni organizzative, ma anche tra i funzionari ci sono più donne assunte

Diano Marina è un comune 'rosa': ad avere poteri e responsabilità sono di più le donne

Il comune di Diano Marina è tra i più 'rosa' di tutta la provincia di Imperia. Questo è quanto emerso dalla riunione della Giunta che ha comunque provveduto ad adottare, secondo le normative nazionali, il cosiddetto 'piano triennale delle azioni positive'. 

Il piano ha lo scopo di assicurare la rimozione degli ostacoli, che di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne. Si tratta di azioni che al fine di promuovere l’inserimento delle donne nei settori e nei livelli professionali nei quali esse sono rappresentate favoriscono il riequilibrio della presenza femminile nelle attività e nelle posizioni gerarchiche "dove sussiste un divario fra generi non inferiore a due terzi".

Le azioni positive sono misure 'speciali”' in quanto non generali, ma specifiche ben definite che intervengono in un determinato contesto per eliminare ogni forma di discriminazione, sia diretta che indiretta e 'temporanee', in quanto necessarie fintanto che si rileva una disparità di trattamento tra uomini e donne.

Da un lato quindi il piano triennale è l'adempimento ad un obbligo di legge, dall’altro invece, è uno strumento semplice ed operativo per l’applicazione concreta delle pari opportunità valutando la realtà e alle dimensioni del Comune.

Parametri questi rispettati, e in alcuni casi anche superati, dal comune di Diano. "L’attività di questa amministrazione è stata sempre improntata al rispetto delle pari opportunità, è riportato nella delibera di Giunta, come rilevabile tra l’altro dalla maggioranza della presenza femminile nell’ente". 

Guardando i numeri sono 11 le donne e 9 gli uomini, in servizio a tempo indeterminato, con profilo D ossia i funzionari, solitamente laureati, e gli agenti della polizia locale. Mentre per il profilo C, che nella maggior parte dei casi indica i cosiddetti tecnici, in genere diplomati che hanno un incarico inerente al settore, ad esempio geometri e periti, nella città degli aranci registra parità tra uomini e donne ossia 14. Parità, una unità per genere, anche nella categoria A ossia quella riguardante generalmente mansioni relative a lavori manuali come gli operai. Solo nella categoria B, che riguarda gli impiegati, gli uomini sono di più ossia 9, a differenza delle donne che sono 5. 

Tra i titolari di posizioni organizzative invece, sono le donne ad essere in numero maggiore, cinque, rispetto agli uomini che sono tre. A Diano Marina quindi non sono presenti squilibri tra i due sessi, ma anzi la tabella relativa alle pari opportunità evidenzia un'attribuzione di poteri e responsabilità prevalentemente alle donne.

 

Angela Panzera

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