Ci risiamo. A due settimane dall’ultima ‘fumata grigia’, anche oggi l’assemblea dei sindaci di Rivieracqua non si è svolta per mancanza del numero legale. Si sono presentati solo in 18 a fronte di un minimo di 34 sindaci per poter svolgere la riunione. Tra i ‘big’ erano presenti solo Sanremo e Taggia.
Per la seconda volta non va in scena la riunione che, tra l’altro, avrebbe dovuto prendere una decisione in merito all’assunzione di responsabilità per i vecchi vertici della società, pratica delicata anche per il destino amministrativo di un calibro pesante dell’amministrazione Biancheri come l’assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Donzella.
Al termine della brevissima riunione il sindaco di Taggia, Mario Conio, ha puntato il dito contro i colleghi che non si sono presentati alle due riunioni anche in relazione alla delicatezza dell'argomento sul tavolo per il destino del vecchio Cda di Rivieracqua: “Non è un caso, a volte è più facile avere un altro impegno che prendere delle decisioni”
L'intervista al sindaco Conio