Proseguono a ritmo serrato i lavori di riqualificazione del Parco urbano, l’area che si affaccia sul mare e che comprendono anche l’allestimento di una parete verde verticale.
L’inaugurazione è prevista per la fine di novembre e potrebbe coincidere con i giorni dedicati alla celebrazione del santo patrono della città, San Leonardo, del quale il parco porta il nome.
In particolare, l’intervento relativo alla parete verde ha l’obiettivo di esaltare la struttura del depuratore, invece di nasconderlo. Le essenze sono state scelte per ricreare l’effetto di un tramonto ispirato agli acquarelli realizzati in Italia da William Turner a inizio Ottocento. L’ultimo passaggio sarà quello dell’inserimento dei fiori.
Il progetto prevede anche un ampio prato centrale, una fascia collinare di ulivi, due 'stanze verdi' tematiche dedicate alla lettura e al relax e un labirinto di forma geometrica all’ingresso.
Per quanto riguarda gli odori che promanano dal depuratore, intanto, a seguito dei tavoli tecnici tra il Comune di Imperia e Rivieracqua per definire tutte le lavorazioni necessarie a ripristinare la piena funzionalità dell’impianto, si è concordando un preciso cronoprogramma operativo di lavori.
Le operazioni di manutenzione hanno preso inizio il 15 settembre, con i lavori di rifacimento dello scarico a mare in località ex-Ferriere. Mentre, a partire dal mese di ottobre, gli sforzi si concentreranno all’interno dell’impianto, con particolare attenzione alla sezione di grigliatura e di deodorizzazione, sfruttando così il necessario fermo-impianto da prevedersi per consentire le lavorazioni a mare in condizioni di massima sicurezza. L’investimento complessivo supera il milione di euro.
Novità anche per quanto riguarda il verde pubblico in generale, l’appalto per il servizio di manutenzione del verde pubblico per il territorio comunale di Imperia, della durata di cinque anni è stato aggiudicato nei mesi scorsi società 'Sicilville Srl', con sede a Catania.
L’amministrazione comunale aveva stanziato due milioni e mezzo di euro, per cinque anni, con base d'asta di circa 500 mila euro annuali. Una scelta quella dell'amministrazione dovuta anche al fatto che i quattro operai che si occupavano della manutenzione del verde a febbraio sono andati in pensione e quindi si è proceduto ad avviare la procedura di gara per avere un servizio stabile.
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