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Economia | 10 settembre 2021, 10:00

Come creare una landing page efficace

Se si vogliono raggiungere cifre concrete e interessanti bisogna creare un’esperienza cliente perfetta e questa parte già dalla landing page: ecco una pratica guida per realizzarla a meglio!

Come creare una landing page efficace

Vuoi vendere qualcosa online? Vuoi riuscire a fatturare grossi numeri? Allora devi avere una landing page efficace, ovvero che converta, che crei contatti e infine acquisti. Il sogno di ogni azienda. 

 

Tutti su Internet cercano di vendere qualcosa. Proprio per questo i navigatori sono già “condizionati” all’idea che chiunque gli proporrà di acquistare. Non hanno quell’ingenuità di tanti anni fa con la quale si arrivava a fatturare tanto con il minimo sforzo. Ora se si vogliono raggiungere cifre concrete e interessanti bisogna creare un’esperienza cliente perfetta, e questa parte già dalla landing page. 

Che cos’è la landing page?

La landing page è la pagina web di atterraggio in cui l’utente arriva dopo aver fatto click su un banner o su un link nel motore di ricerca o sui social.

La landing page in sostanza è la vetrina del vostro negozio e vuole convertire i visitatori in lead, cioè dei contatti o in clienti veri e propri. Viene solitamente realizzata da chi si occupa della creazione sito web aziendale e può portare o alla compilazione di un form di contatto oppure direttamente all’e-commerce. 

La creazione di Lead Generation

Nel caso in cui la pagina porti a un form di contatto la landing page mira a creare Lead Generation, ossia a trasformare gli utenti che visitano la landing page in contatti con i quali stabilire una relazione per arrivare a vendere i propri prodotti. Il meccanismo è quello che porta ad iscriversi alla mailing list perché si viene attirati da uno sconto o da un bonus. 

Che caratteristiche ha una landing page efficace?

Perché si possa ottenere quanto abbiamo descritto sopra, la landing page dev’essere costruita seguendo alcune caratteristiche fondamentali. 

 

La più importante è la brevità. L’attenzione cala appena dopo qualche secondo e chi arriva sino in fondo alla lettura di una lunga landing page o si è addormentato sul pc o ha un interesse da vero esperto. In entrambi i casi sarà lo 0,1% dei visitatori, ma chi vuole una landing page non è interessato a prestazioni così basse. Pertanto se non volete perdere lavoro e/o clienti: create landing page brevi e che dicano subito che cosa volete. 

 

La grafica è essenziale perché come non apriremmo mai una scatola sporca, così non riusciremmo mai a restare su una landing page caotica. Potete comporla con video e testo, ma in modo che siano nettamente divisi i due spazi e abbiano una correlazione chiara e facilmente intuibile. 

 

Deve dare valore. Se non fate capire al cliente che cosa aggiungerete alla sua vita nel caso in cui vi lasciasse i vostri dati o acquistasse il prodotto, allora avrete fallito anzitempo. Una buona landing page fornisce sempre qualche informazione in più. Delizia il cliente lasciandogli intuire quello che gli puoi dare. 

 

Ottimizza la SEO. Se crei una landing page che abbia contenuti e non sia solo un mero form di contatto o link all’acquisto, allora ottimizza il copy in chiave seo, in modo che gli utenti possano trovarla anche facendo una ricerca su Google. 

 

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