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Economia | 14 agosto 2021, 07:00

L'artigianato italiano tra il marketplace e i nuovi trend di shop digitale

Analizziamo quali sono gli aspetti che un artigiano deve considerare per fare marketplace.

L'artigianato italiano tra il marketplace e i nuovi trend di shop digitale

In Italia, nel corso di questi anni ha preso quota il settore del marketplace, così come quello degli shop online e dell’e-commerce. Sono sempre di più, infatti, le persone che utilizzano queste piattaforme per effettuare acquisti, attraverso degli aggregatori capaci di mettere insieme un cospicuo numero di venditori. Troviamo così venditori di ogni tipo e stile, fino ad arrivare anche a prodotti e manufatti particolari, capaci di rappresentare al meglio la filiera corta, il manufatto originale e anche il nuovo settore dell’artigianato di qualità Made In Italy. Facciamo prima di tutto una chiara distinzione tra e-commerce, marketplace e shop digitale. I siti che si occupano di e-commerce effettuano una vendita online in forma diretta, tra l’acquirente e lo store. Il marketplace è invece un modo per scambiare beni e servizi tra due parti e può essere verticale e orizzontale, in base al settore di riferimento.

Gli artigiani italiani possono utilizzare come risorsa il marketplace, così come l’e-commerce. All’interno di questa filiera corta ci sono però delle regole e delle accortezze che bisogna valutare e adottare per avere successo e quel minimo di visibilità che possa realmente far vendere l’articolo prodotto e proposto. Alla base di quest’idea avveniristica di marketing ci sono concetti alti come l’unicità del prodotto che si sta proponendo, la sostenibilità di un territorio, entro cui l’artigiano e chi si occupa di prodotti e manufatti deve considerare. Una nuova nicchia di mercato, capace di sfruttare la tecnologia odierna e il boom dell’e-commerce, su ampia scala, quindi.

Vediamo assieme alcuni aspetti da sfruttare per farsi meglio conoscere dal pubblico potenziale:

L’importanza degli indicatori di tendenza

Esistono indicatori di tendenza che vengono utilizzati per rilevare le tendenze nei mercati aziendali. Indicano anche la direzione del movimento dei prezzi. Con l'aiuto degli indicatori di tendenza, i marketplace sono in grado di monitorare ulteriormente le loro vendite in modo specifico e maggiormente dettagliato. Inevitabilmente più i prodotti saranno migliori, più i fornitori dovranno essere all’altezza del meccanismo commerciale. Di conseguenza, possono essere possibili misure migliori ed efficaci per adottare e promuovere contenuti che contano veramente per i propri utenti e per il circuito in cui si fa marketplace.

Il pubblico coinvolto

Il coinvolgimento del pubblico è molto importante nel business online, che si tratti di un marketplace o di un sito di e-commerce. Lo è in misura maggiore quando parliamo di un prodotto di nicchia come quello di tipo artigianale e del Made In Italy di qualità. I marketplace sono sempre stati orientati alle transazioni e l'obiettivo è far incontrare acquirenti e venditori, nel modo più semplice e diretto possibile. I marketplace si concentrano regolarmente sullo spostamento degli acquirenti verso gli acquisti e i venditori verso l'elenco di più prodotti e servizi. I marketplace, infatti, beneficiano degli effetti di rete: più acquirenti attraggono più venditori e viceversa. Quando ci spostiamo in un target di nicchia i numeri saranno per forza di cose ridotti e inferiori. Questo non significa che il principio attraverso cui si coinvolge il pubblico non sia efficace, anzi è l’esatto opposto. Bisogna comprendere che attirare un potenziale pubblico in questo tipo di mercato non è affatto semplice o scontato. Si tratta di un discorso lungo, costoso e che deve essere realizzato con costanza e conoscenze. Diversi social media come Facebook possono aiutare notevolmente a coinvolgere il pubblico.

La fiducia

Costruire la fiducia per il marketplace così come per un sito di e-commerce è un aspetto fondamentale quando si tenta la strada della vendita online. Gli utenti infatti devono potersi fidare del nostro servizio. La piattaforma utilizzata deve essere performante, funzionale e ricca di informazioni opzionali e aggiuntive. È stato calcolato che oltre il 67% dei clienti si fida di un acquisto su un marketplace anche se non hanno grande conoscenza con il prodotto, in base a come si presenta la piattaforma, l’oggetto in sé e la comunicazione tra cliente e venditore. Nel caso in cui gli acquirenti abbiano avuto un'esperienza soddisfacente, il 54% tornerà ad acquistare nuovamente, motivo per cui la fiducia è una parte essenziale di questo tipo di esperienza. Questo è uno dei motivi per cui un artigiano dovrebbe preferire un portale gestito da terzi, piuttosto che tentare di vendere in modo diretto i propri manufatti.

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