Il CDA di Rivieracqua ha dato mandato agli uffici di procedere ad affidare l’incarico per l’espletamento dell'attività di ispezione del Roya a una ditta specializzata nel settore.
Nell’ambito del processo di aggregazione per la gestione unica del Servizio Idrico Integrato, così come stabilito nelle convenzioni recentemente firmate con i precedenti gestori (AMAT, Comune di Imperia e AMAIE), Rivieracqua sta procedendo a redigere in contraddittorio lo stato di consistenza dei beni trasferiti in gestione.
“Tale attività, che comporta la ricognizione generale degli impianti afferenti i servizi acquedotto, fognatura e depurazione, permetterà, tra le altre cose, di avere un quadro di insieme aggiornato sullo stato di conservazione delle opere oggetto di trasferimento assolutamente necessario per definire e programmare i futuri interventi di ammodernamento e rinnovo” dichiarano da Rivieracqua.
“Particolare attenzione sarà dedicata all’ispezione delle principali condotte adduttrici dell’acquedotto del Roya 1 e del Roya 2 poste sul fondale marino nella tratta compresa tra Ventimiglia e Imperia e degli sfioratori di emergenza dei sollevamenti della fognatura posti sulla linea di costa nonché dello scarico a mare e di emergenza del depuratore ad Imperia” concludono dall'azienda.