Proseguiamo il nostro viaggio con la Cna di Imperia per raccontare il territorio, la gastronomia, ma anche la storia, l'ambiente e il turismo. Un’occasione straordinaria per scoprire i migliori prodotti di artigiani, che con passione ed entusiasmo mantengono vive tradizioni secolari.
Oggi andiamo a Badalucco, situato nel cuore della valle Argentina, Antico borgo medievale, presenta tipiche case in pietra a vista affacciate su stretti vicoli, alternati a piazzette di grande fascino. Nei terrazzamenti coltivati in gran parte ad uliveto, si producono ortaggi di particolare pregio. Il paese è famoso anche per la sagra dello stoccafisso, che si tiene la terza domenica di settembre.
Per chi passa da queste parti e non vuole resistere alla tentazione del buon cibo, la gastronomia “La Canestra” rappresenta una tappa obbligata per l’acquisto di gustose prelibatezze e i migliori prodotti tipici della vallata.
Qui opera lo chef, Danilo Rebaudo, che dopo aver maturato un’importante esperienza come chef, ha avviato questa attività. Il laboratorio, si è affermato da subito come punto di riferimento importante sia per i residenti nella valle e sia per i turisti, che cercano prodotti di eccellenza legati alle tradizioni gastronomiche del territorio.
(Riprese video e montaggio di MC- Massimo Cimiotti videomaker)
Nel video avete potete gustare con gli occhi una panoramica delle perle gourmet offerte da questo laboratorio e scoprire il segreto del suo successo, che sta nella semplicità e freschezza delle preparazioni con la scelta di materie prime sempre di qualità
L’attività del laboratorio di gastronomia e pasticceria è strettamente legata a quella dell’azienda agricola di famiglia, che fornisce i principali ingredienti delle preparazioni a partire dagli ortaggi e da un delicato olio Evo di Taggiasca, condimento indispensabile dei piatti tipici locali. Verdure a km zero, utilizzo di ingredienti genuini e naturali, comprese carni provenienti da allevamenti rigorosamente selezionati, sono il punto di partenza di una produzione artigianale d’eccellenza.
Il pane, prodotto in piccole quantità e in diverse varianti dai dieci cereali, ai mirtilli, dalla Borraggine e ai semi di Lino, si aggiunge ad una produzione da forno già ampia e che comprende Ciappe, Canestrelli e focacce, torte verdi e verdure ripiene. Cavalli di battaglia fra i secondi oltre allo Stoccafisso, cucinato in molti modi, compreso il Brandacujun, molto amato dai turisti in ogni stagione, ci sono il Coniglio alla ligure in versione disossata e una Cima alla badalucchese con ripieno esclusivamente di verdure, cucita a mano e cotta come vuole la tradizione.
Immancabili i Ravioli con il tradizionale ripieno di bietole e borragine e rigorosamente fatti a mano utilizzando il mattarello. Una segnalazione merita anche il reparto pasticceria, dove troviamo dolci artigianali secchi e proposte in graziose confezioni regalo, che spaziano dai profumi della lavanda a quelli dello zafferano e dell’olio.
Su ordinazione forniscono anche un originale servizio di catering, che permette di portare i sapori della valle Argentina anche in occasioni di particolari cerimonie o rinfreschi.
Come spiega il direttore dell’associazione di categoria degli artigiani, Luciano Vazzano si tratta “prodotti di grande eccellenza e produzioni rare. Questi sono i veri protagonisti di questo viaggio che porta i lettori a scoprire le bellezze del territorio e da dove viene quello che mangiamo e da chi è prodotto. Ma soprattutto scopriamo anche il grande contributo degli artigiani alla conservazione dell’ambiente, alla salvaguardia delle tradizioni e ed allo sviluppo di un nuovo turismo esperienziale. Un viaggio fra le botteghe artigiane del Ponente ligure, che rappresentano anche un presidio di socialità per tanti borghi e vallate dell’entroterra. Un percorso alla scoperta di realtà artigianali, che non sono semplici laboratori o negozi, ma veri punti di ritrovo e di cultura, dove il lavoro dell’uomo genera bellezza e prodotti unici. Artigiani consapevoli dell’importanza del rapporto con l’ambiente e il territorio, custodi di tradizioni millenarie, ma aperti all’innovazione e con tante storie da raccontare”.
La Canestra si trova a Badalucco in provincia di imperia in via Cristoforo Colombo, n.68, telefono: 329 325 8531