Attualità - 22 aprile 2021, 08:20

Coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio: il Sindaco di Riva Giuffra "Inaccettabile, bisogna avere più buon senso!"

"Non ha alcuna motivazione sanitaria. Nessuna. È esclusivamente uno sfregio alla libertà individuale, oltre che un danno economico”.

“Spero che ci siano margini di manovra e che il Governo possa rivedere il tiro. Ne va degli incassi di metà della stagione turistica dei pubblici esercizi. Ed anche della tenuta psicologica dei cittadini”.

Sono le parole del Sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra, in relazione alla possibilità che rimanga attivo il coprifuoco alle 22, fino al 31 luglio. Giuffra conferma di non voler polemizzare, ma di intuire da Sindaco (l’avamposto delle Istituzioni), il malessere ed il disagio delle comunità: “Donne ed uomini stanno esaurendo le loro riserve di resilienza e, di questo, ne sono certo. Non sono negazionista, tutt’altro, ed ho sempre adottato i miei provvedimenti, salvaguardando innanzitutto la salute dei miei concittadini. Ma dobbiamo avere il coraggio di dire che il coprifuoco è inaccettabile per principio, che contrasta con i diritti democratici fondamentali. Non ha alcuna motivazione sanitaria. Nessuna. È esclusivamente uno sfregio alla libertà individuale, oltre che un danno economico”.

Giuffra sostiene come sia inspiegabile che una persona possa mangiarsi una pizza all’aperto alle 21:30 e non, invece, alle 23:30: “Bisogna dare più forza al buon senso a discapito dell’ottusità!” termina il primo cittadino rivese.

Carlo Alessi