Imperia, il Comune prepara la stagione balneare 2021. L'assessore Gandolfo: "Prudenza sì, ma non saremo impreparati. Sarà un'estate di rinascita"

Il comune di Imperia non intende rinunciare all’estate 2021. L’auspicio è che l’emergenza covid-19 possa scemare con l’arrivo della bella stagione in modo non solo di scongiurare drammi sanitari, ma anche turistico-economici per l’intera città e gli operatori commerciali.

"Nella stagione estiva crediamo molto per i nostri concittadini, ha dichiarato alla nostra testata l’assessore comunale con delega all’arredo urbano, verde pubblico e spiagge,  Laura Gandolfo, per la città e per tutte le attività commerciali che potranno tirare un respiro di sollievo. Mi pare che il piano vaccinale stia procedendo, evidenzia l’assessore, e che si possa tornare almeno ad una libertà solo minimamente vigilata”.

Il primo step da “superare” è la classificazione della nostra regione. Il governatore Giovanni Toti, anche ieri sera nel consueto punto stampa serale sull’emergenza coronavirus, ha rimarcato come i dati sui contagi ci collochino in zona gialla. La prima data utile per “assaporare” un po’ di libertà dalle restrizioni è quella del 26 aprile ossia quando il Governo ha dato il via alle riaperture graduali delle diverse attività chiuse a causa della pandemia. Le regione in zona gialla, anche se il dibattito con la conferenza dei governatori resta aperto, potranno aprire i ristoranti sia a pranzo che a cena, ma al momento solo all'aperto. Quello stesso giorno torneranno in classe, tranne che in zona rossa, gli studenti di ogni ordine e grado in modo, in modo da terminare l'ultimo mese dell'anno scolastico tutti insieme in presenza.

Dal 1° maggio potrebbe già essere possibile assistere agli eventi sportivi nei palazzetti e negli stadi, anche se il numero di persone consentite deve ancora essere stabilito e bisognerà attendere il decreto dell’Esecutivo per conoscerlo. Il 15 maggio toccherà invece alle piscine all'aperto, mentre dal 1° giugno si potrà tornare in palestra. Sempre per quella data è prevista anche la riapertura dei ristoranti al chiuso, ma solo a pranzo con i tavoli ad almeno 2 metri di distanza gli uni dagli altri. L'ultima riapertura stabilita dal governo è quella del 1° luglio, data da cui sarà possibile partecipare a fiere e convegni.

“Stiamo attendendo a breve indicazioni normative sulle regole per minimizzare i rischi legati ai contagi, evidenzia l’assessore Gandolfo. Se sarà necessario non saremo impreparati. Per ora cerchiamo di essere prudenti e gettare le basi per un’estate di rinascita. E, con la dovuta prudenza, non abbandoniamo ottimismo e speranza”.

Non è escluso infatti, che l’amministrazione comunale possa riproporre anche quest’anno il progetto che ha visto coinvolti gli steward, ma soprattutto la croce bianca e la croce d'Oro, incaricate della sicurezza di tre accessi nelle spiagge libere cittadine. Per tutta la stagione estiva si è registrato infatti, un presidio dei volontari delle due pubbliche assistenze al Prino, ma anche alla Galeazza, altra spiaggia libera amata dagli imperiesi, e alla Marina.

Nel frattempo l’ente ha anche stanziato fondi per far diventare alcune spiagge 'eco friendly'. Alla ditta ‘Benza’ di Sanremo è stato affidato l’incarico di fornire 25 docce solari da collocare sul litorale. Catturando i raggi del sole viene così garantita l’acqua calda per l’intera giornata. Ogni impianto, composto da soffione, miscelatore, lavapiedi temporizzati, piastrella di ancoraggio e staffa di fissaggio anti-vandalica, ha un costo di 376 euro. In un primo momento, così come riportato nella determina del settore del demanio, il Comune aveva stanziato 5.650 euro per 15 docce solari, poi ne sono state aggiunte altre 10 per un totale di 11 mila e 488 euro di fondi investiti.