Anche in questo weekend, nella nostra provincia è in atto una nuova massiccia campagna vaccinale. Abbiamo avuto l’opportunità di testare la qualità del servizio ‘drive through’ che l’Asl 1 Imperiese ha approntato a Taggia, nella zona della stazione ferroviaria, accompagnando un parente per essere vaccinato.
E il test l’abbiamo ovviamente fatto senza avvisare nessuno, per poter capire da vicino la qualità del servizio. Ebbene il voto sfiora la perfezione, solo perché questa notoriamente non esiste, ma l’organizzazione, la cortesia e la professionalità di chi, tra medici, volontari delle pubbliche assistenze e della Protezione Civile, sono assolutamente di prim’ordine.
Appuntamento alle 8.45 e, correttamente, ci presentiamo 5 minuti prima. C’è un pizzico di attesa perché, davanti abbiamo un’auto che poi viene fatta andare via, probabilmente perché il vaccinando ha sbagliato location. Poi si procede e un primo volontario controlla la nostra documentazione: “Tutto ok andate dal collega avanti” ci viene detto. Tocca quindi al controllo della anamnesi di chi deve essere sottoposto al vaccino e la dottoressa, sempre cordiale e cortese, verifica le autocertificazioni. Tutto a posto si può andare.
Basta seguire il percorso indicato e si arriva al gazebo dove viene inoculato il vaccino. Anche in questo caso un medico che mette immediatamente a proprio agio il ‘vaccinando’ e, in pochissimi minuti, la dose viene inoculata. Un paio di raccomandazioni per l’attesa dei 15 canonici minuti e la consegna della documentazione per il ‘richiamo’. Poi la sistemazione in una zona dove altri volontari segnano su un foglietto l’ora in cui si può andare via (15 minuti dopo).
Passato il tempo necessario torna il volontario e, verificato che il vaccinato sta bene, si può andare. Sono le 9.10 e, quindi, in mezz’ora di orologio (tenendo conto che siamo arrivati 5 minuti prima) il vaccino e fatto. Arrivano altri sul piazzale della stazione e la somministrazione andrà avanti tutto il giorno. Possiamo solo fare i complimenti per un servizio che, ripetiamo, sfiora la perfezione. Voto 9,5.