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Sanità | 15 aprile 2021, 21:01

Covid-19, in Liguria l'indice Rt è 0,96. Toti ottimista: "Dati da zona gialla se non ci fosse il decreto che blocca il Paese"

Oggi raggiunta la quota del 20% della popolazione vaccinata con la prima dose. La media italiana è al 16,4%. "Il sondaggio dell'Adnkrons, ha sottolineato il governatore, attesta la fiducia dei cittadini nella nostra gestione"

Covid-19, in Liguria l'indice Rt è 0,96. Toti ottimista: "Dati da zona gialla se non ci fosse il decreto che blocca il Paese"

"Oggi abbiamo raggiunto la quota del 20% della popolazione vaccinata in Liguria con la prima dose: la media italiana è del 16,4% noi siamo al 20,7%, segno che la campagna vaccinale ha accelerato". Lo ha dichiarato il governatore Giovanni Toti durante il consueto punto stampa sull'emergenza Covid-19 nella nostra regione.

"Ci auguriamo che aumenti la capacità di distribuzione vaccinale, grazie anche al nuovo vaccino Johnson&Johnson, chiosa Toti, e alle nuove dosi di Pfizer in arrivo. La copertura vaccinale, ovvero la percentuale di persone che hanno completato il ciclo di due somministrazioni, sale all'8,17% , mentre la media italiana è 6,9%.” 

Il presidente della Regione ha poi annunciato che "da domani aprono le prenotazioni per la fascia di età tra i 65 e i 69 anni che potranno prenotare già da stasera a partire dalle 23 sulla piattaforma online all'indirizzo https://prenotovaccino.regione.liguria.it.; poi domani attraverso il numero verde 800 938 818 (dalle 8 alle 18), le farmacie che effettuano il servizio e gli sportelli Cup di Asl e ospedali”.

“Rispondendo a un recente sondaggio Emg-Adnkronos, ha aggiunto il governatore, sono stati proprio i cittadini liguri a dimostrare fiducia nella nostra gestione, collocandoci al terzo posto tra le regioni italiane per la campagna vaccinale”.

“Per quanto riguarda l’indice Rt, ha evidenziato, se non ci fosse il decreto che blocca le zone del paese, oggi saremo in fascia gialla con un indice Rt di 0,96. L’unico dato di rischio è la pressione sui nostri ospedali, comunque in calo. Stabili anche le terapie intensive. Oggi sono stati 14 i deceduti in un’età tra i 62 e i 90 anni. Cioè la popolazione che vogliamo mettere in sicurezza. Un solo decesso è relativo a una scheda dei tempi passati”.

Aperto ancora il confronto con i medici di medicina generale per l'accordo con la Regione "attraverso un addendum che prevede l’utilizzo da parte loro del sistema di prenotazione 'prenotovaccino' e vaccinare così sulla base delle agende dettate dalle Asl". 

“Sull'hub vaccinale San Benigno, nel genovese sta cambiando la somministrazione dei vaccini, ha concluso Toti, sulla base dell’ordinanza del generale Figliuolo e potrebbe cambiare ancora in base all’arrivo di nuovi vaccini. Molte persone prenotate in quella struttura si sono trovate assegnate AstraZeneca e hanno deciso di non farsi somministrare il vaccino. Bisogna, però ricordare che noi non abbiamo prenotazioni legate alla tipologia di vaccino, ma per fasce di popolazione secondo l’età e sulla base di quanto stabilito da Aifa e dalle ordinanze del Ministero della salute. Per cui occorre che ciascuno si vaccini col vaccino che i medici e gli scienziati hanno assegnato alla sua categoria, senza andare in giro a cercare vaccini”.

Angela Panzera

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