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Economia | 04 marzo 2021, 15:00

Imparare il Kitesurf è difficile? i 3 Miti da sfatare

Imparare il Kitesurf è difficile? i 3 Miti da sfatare

Il Kitesurf è uno sport davvero molto giovane, i primi prototipi furono messi a punto nel 1996. Da allora notevoli passi in avanti sono stati compiuti per rendere questo magnifico sport alla portata di tutti. L’attrezzatura Kitesurf infatti svolge un ruolo determinante per la facilità con cui i neofiti possano imparare questo sport in sicurezza e con estrema facilità. L’utilizzo di ali sempre più performanti ad esempio che stallano davvero difficilmente o solo in condizioni di vento praticamente assente sono solo un esempio. Vediamo in questo articolo quali sono i miti da sfatare per chi non pratica Kitesurf:

La forza Fisica nel Kitesurf: Serve o non serve?

Quando chi si approccia per la prima volta al kitesurf e guarda le evoluzioni ed i salti di un kiter provetto pensa che sia necessario una preparazione fisica da superman, roba da muscoli e addominali. In realtà non c’è nulla di più sbagliato!

Quando comincerete un corso e speriamo lo facciate con cautela (qui un articolo su come scegliere una scuola Kitesurf)  Il vostro istruttore vi ripeterà come un mantra la famosa frase: “non tirare la barra”. È a tutti gli effetti il primo step per farvi capire che non dovrete mai e in nessun caso aggrapparvi o usare la forza per contrastare il tiro della vostra ala.

Usare la forza vi farà perdere tante energie e comunque il kite vincerà sempre e comunque. Il vostro istruttore durante il corso base vi insegnerà piuttosto come “addomesticare” l’ala e lasciarla volare dolcemente scaricando il suo tiro sul vostro trapezio sfruttando il peso del vostro corpo.

Il Kitesurf è uno sport pericoloso

Noi del team di Sicily Kite School, la scuola di Kitesurf allo Stagnone di Marsala ripetiamo sempre che anche guidare un auto è uno “sport pericoloso” se si passa al rosso con un semaforo.

Motivo per il quale è essenziale imparare in una scuola Kite con istruttori cerfificati vi insegneranno gradualmente a riconoscere i vostri limiti e rispettarli, ad imparare le diverse condizioni meteo e rispettarle e a scegliere le attrezzature in base al vento e alle condizioni del mare. Di certo non un processo breve, ma un piccolo cammino da intraprendere per sviluppare consapevolezza di se stessi e delle condizoni meteo.

Se in più a questo si aggiunge che le attrezzature usate nella pratica del kitesurf negli ultimi anni hanno compiuto salti da giganti sul lato sicurezza. Oggi è possibile svincolarsi completamente del proprio kitesurf in 3 mosse (che corrispondono alle 3 sicure del kite), ma in generale basta un semplice movimento per annullare il tiro del kite.

Possiamo quindi dire che sebbene il kite sia ancora classificato come sport estremo questo non vuol dire che sia pericoloso, è necessario compiere un piccolo lavoro sui noi stessi e sui nostri limiti per essere sempre in sicurezza

Il Kitesurf è uno sport costoso

Diciamola Tutta, il Kitesurf può essere una sport costoso, solo se si va alla ricerca degli ultimi modelli anno dopo anno, un po’ come avviene per i possessori di iPhone che vogliono sempre l’ultimo modello con gli ultimi ritrovati tecnologici.

Escluso il “fanatismo” che serpeggia tra i molti praticanti di questo sport usando la testa è possibile risparmiare un po'.

Noleggiare l'attrezzatura Kitesurf, piuttosto che acquistarla potrebbe essere una soluzione specie se non abitate vicino alla costa e quindi le vostre uscite in kite sono centellinate durante l’anno o sono concentrate durante le vostre vacanze estive.

Dopo questo brevissimo viaggio sui miti da sfatare nel mondo del kitesurf possiamo affermare che sia uno sport adatto davvero a tutti, senza limiti di età (per i bimbi dai 9 anni in su’) e può essere praticato con estrema sicurezza da tutti, volendo anche senza spendere un occhio della testa

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