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Economia | 27 gennaio 2021, 07:00

Migliorare il posizionamento sui motori di ricerca con le “code Lunghe”

Trovare le parole chiave a coda lunga più adatte per il posizionamento del proprio sito web non è affatto facile

Migliorare il posizionamento sui motori di ricerca con le “code Lunghe”

Sei andato alla ricerca delle parole chiave che ti sembravano più adatte per il tuo sito internet e per il tuo target di riferimento. Hai poi modificato la struttura del sito in base a quelle parole chiave e i contenuti presenti. Hai anche modificato gli snippet di Google, così da poter essere trovato con maggiore semplicità sul motore di ricerca. Hai aggiunto dei backlink di qualità al sito e hai fatto in modo che non vi fossero errori di alcun genere e che i file multimediali presenti fossero quanto più leggeri possibile. Infine hai anche prestato attenzione all’ottimizzazione del sito per i device mobile. C’è tutto, ti sei detto! Adesso sono pronto ad ottenere un buon posizionamento su Google.

Effettivamente il tuo posizionamento è migliorato, ma non sei riuscito ad ottenere i risultati sperati. Avresti tanto voluto infatti arrivare tra le primissime posizioni, dato che sono quelle in assoluto più importanti! Perchè non sei riuscito ad ottenere il risultato sperato? Forse il problema è nel tipo di parole chiave che hai scelto.

Le tipologie di parole chiave e la coda lunga SEO

Esistono tre tipologie di parole chiave:

●       Parole chiave secche. Si tratta di un solo termine piuttosto generico. Mettiamo il caso che tu abbia un blog di ricette. La parola chiave secca di riferimento è proprio “ricette”. Un tempo le parole chiave secche erano le uniche che avessero valore, che avessero senso di esistere. Normale che fosse così, dato che i siti internet disponibili online erano pochi. Era più che normale insomma posizionarsi bene con la parola chiave “ricette” dato che di blog di cucina in lingua italiana ne erano disponibili poche decine appena!

●       Parole chiave di media lunghezza. Ad un termine secco e generico è possibile poi aggiungere altri termini che lo rendono più specifico, che lo caratterizzano. Se il tuo blog di ricette trae ispirazione da ciò che hai imparato da tua nonna, da ricette quindi antiche e tramandate di generazione in generazione, potresti puntare ad esempio sulla parola chiave di media lunghezza “ricette della nonna”. Con il passare del tempo questo tipo di parole chiave ha assunto maggiore valore, proprio perché è cresciuta la concorrenzialità. Non sono più presenti poche decine di blog di cucina in lingua italiana ma centinaia, se non migliaia, ed è quindi necessario posizionarsi con una parola che caratterizzi meglio il proprio sito, che lo differenzi dagli altri.

●       Parole chiave a coda lunga. Si tratta di parole chiave composte da più di 3 termini, ancora più specifiche quindi, ancora più mirate, di nicchia. Sono parole chiave che riescono a descrivere quindi alla perfezione un blog e che proprio per questo motivo aiutano il suo posizionamento oggi che la concorrenzialità è sempre più elevata. Anziché provare a posizionarsi quindi con “ricette della nonna” è possibile provare con “ricette povere della nonna”, così da sottolineare che si tratta di ricette per le quali servono pochi e semplici ingredienti, di facile reperibilità e che costano pochissimo.

Coda lunga SEO, qualche considerazione sulle parole chiave a coda lunga

Le parole chiave a coda lunga, come abbiamo appena avuto modo di osservare, caratterizzano meglio il tuo sito internet, lo descrivono alla perfezione, offrendo da subito quindi agli utenti la possibilità di capire che cosa troveranno al suo interno, offrendoti quindi la possibilità di ottenere un traffico davvero interessato a ciò che tu offri sul tuo sito. Anche se sono meno ricercate, è più facile posizionarsi con queste parole chiave ed ottenere nel corso del tempo il successo desiderato. Non solo, è importante infatti ricordare che sono parole chiave che traggono ispirazione dal linguaggio parlato naturale, proprio quel linguaggio che è utilizzato nelle voice research.

Sappiamo che molte persone ancora non considerano le voice research come un'opportunità, ma questo è del tutto sbagliato. Si tratta di un'opportunità interessante, dato che queste ricerche vocali si stanno letteralmente moltiplicando con il passare del tempo, soprattutto da quando sono arrivati gli assistenti virtuali nelle nostre case.

Coda lunga SEO, come trovare le parole chiave adatte

Trovare le parole chiave a coda lunga più adatte per il posizionamento del proprio sito web non è affatto facile. Proprio per questo motivo consigliamo di fare affidamento su un professionista del settore. Prova a navigare sul sito di www.giovannipapini.com, consulente SEO con una lunga esperienza alle spalle! Ricorda che puoi sempre chiedere un preventivo ai consulenti SEO, preventivi che sono gratuiti e senza impegno da parte tua, così da capire a quanto ammontano le spese che devi sostenere e quale sia il professionista più in linea con il tuo budget.

Detto questo, ricorda che ogni consulente SEO sfrutta non solo le sue competenze, la sua professionalità, gli studi che ha compiuti nel corso del tempo e gli aggiornamenti costanti a cui si sottopone per capire quali siano le parole chiave più adatte. Sfrutta anche dei tool professionali che gli offrono la possibilità di scoprire molte informazioni per ogni parola chiave, come ad esempio il volume e la concorrenzialità, la capacità di quella parola chiave di portare in alto nella SERP, gli eventuali trend stagionali a cui è sottoposta e simili. Inoltre questi tool offrono di solito anche la possibilità di controllare i propri competitors e di capire come loro si sono comportati online per ottenere visibilità.

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