Sanità - 13 gennaio 2021, 15:03

Vaccino anti covid, i responsabili delle croci di Imperia: "Altissima la percentuale di adesione tra personale e volontari"

Nella prima fase sono interessati soprattutto ospiti e personale delle rsa, dove in alcuni casi le percentuali di adesione tra il personale sono nettamente più basse. Il vaccino è disponibile per il personale delle strutture sanitarie e dipendenti e volontari delle pubbliche assistenze, di cui fanno parte le croci

Secondo i dati forniti a Imperia News dai referenti delle tre croci del capoluogo, è altissima la percentuale del personale di Croce Bianca, Croce Rossa e Croce d'Oro che si è sottoposta al vaccino anti covid somministrato per la prima volta in Italia lo scorso 27 dicembre, e in provincia di Imperia il 31.

Nella prima fase sono interessati soprattutto ospiti e personale delle rsa, dove in alcuni casi le percentuali di adesione tra il personale sono nettamente più basse. Il vaccino è disponibile per il personale delle strutture sanitarie e dipendenti e volontari delle pubbliche assistenze, di cui fanno parte le croci.

“Per quanto riguarda la Croce Bianca, – commenta il presidente Roberto Trincheri - su 120 tra dipendenti e volontari attivi, più di 95 hanno aderito, una percentuale altissima che onestamente non mi aspettavo. Solo oggi a Sanremo, in una postazione dedicata solo a noi, sono state effettuate settanta vaccinazioni”.

In Croce Rossa, come ci spiega il presidente Giuseppe Giannatasio, l'adesione è oltre il 90 per cento. “Abbiamo stabilito che il personale che svolge interventi ad alto rischio abbia la priorità. L'adesione è stata molto alta, a non fare il vaccino è circa il 5 per cento del personale, che in parte non può farlo. Ad aver scelto di non farlo sono davvero in pochi, e comunque chi non si è vaccinato è stato adibito a servizi di bassissimo rischio, e comunque la nostra croce è dotata di tutti i dispositivi di protezione necessari per svolgere al meglio gli interventi”.

Giannatasio lancia un appello a chi non vuole sottoporsi al vaccino. “Invito non solo il residuo del nostro personale, ma in generale la popolazione a farlo. Mi auguro che la gente comprenda che questa non è una sciocchezza, e invito i negazionisti a vedere i servizi che svolgiamo”.

Per quanto riguarda la Croce d'Oro di Cervo e Imperia, infine, il direttore operativo Gian Carlo Perato comunica che tutto il personale dipendente si è sottoposto al vaccino, e altissima è stata l'adesione anche tra i volontari. “Abbiamo avuto più adesioni del previsto, c'erano tanti dubbi iniziali, ma alla fine, con le dovute spiegazioni, hanno capito che non farlo avrebbe significato sottoporsi a un rischio troppo alto di ammalarsi o essere portatore sano della malattia”, commenta Perato a Imperia News.

Francesco Li Noce