Politica - 23 novembre 2020, 14:40

Regione: i gruppi di opposizione scrivono a Toti “Convochi al più presto i due tavoli regionali su situazione economica e anziani"

Garibaldi (PD), Sansa (Lista Sansa), Tosi (M5S) e Pastorino (Linea Condivisa) sottolineano “la grave situazione di emergenza sanitaria tuttora in corso in Liguria”

“Il presidente Toti convochi al più presto i due tavoli di confronto regionali sulla situazione socio-economica della Liguria e sugli anziani, le fragilità e le solitudini, dando seguito agli impegni contenuti negli ordini del giorno presentati dalla minoranza nel corso del Consiglio regionale straordinario sulla sanità e approvati all’unanimità”. A chiederlo con una lettera al presidente della Giunta regionale sono i capigruppo Luca Garibaldi (Partito Democratico), Ferruccio Sansa (Lisata Sansa Presidente), Fabio Tosi (Movimento 5 Stelle) e Ginni Pastorino (Linea Condivisa).

Gli esponenti dell’opposizione sottolineano “la grave situazione di emergenza sanitaria tuttora in corso in Liguria” e ricordano la composizione di questi due tavoli. Per quello sulla situazione socio-economica, il cui obiettivo “è avere una sede di confronto permanente sulle iniziative da mettere in atto per la gestione dell’emergenza COVID 19” è necessario coinvolgere, scrivono i capigruppo di minoranza, “oltre alle rappresentanze politiche presenti in Consiglio regionale, le principali organizzazioni sindacali, le rappresentanze economico sociali su base regionali e i rappresentanti dei vari livelli istituzionali”. Il tavolo su anziani e fragilità, invece, si precisa nella lettera, “prevede il coinvolgimento dei soggetti, delle associazioni e delle istituzioni, che, da più prospettive, possano mettere in campo strategie, non solo emergenziali, in merito al tema della terza età, delle fragilità e delle solitudini, in modo da rafforzare la rete di protezione e attivazione sociale collegata all’emergenza COVID 19 per queste categorie a rischio. Chiediamo al presidente Toti – concludono i capigruppo dell’opposizione – di dare immediatamente seguito al mandato unanime del Consiglio regionale”.

 

C.S.