Il nostro lettore, Massimo Crespi, interviene in merito al dibattito relativo intitolazione a Sanremo di piazza Santa Brigida al compianto poeta Gin De Stefani.
"Purtroppo, ci scrive aver lasciato decantare il problema, non lo ha risolto. Ritengo personalmente che sia inutile e umiliante la feroce contesa sull'intitolazione di piazza Santa Brigida al compianto poeta Gin De Stefani, soprattutto se c'è qualcuno che sta alla finestra e non prende posizione, anzi con la sua inattività non fa che peggiorare la situazione. Alludo a chi abbia a suo tempo deciso, nelle segrete stanze, con l'inopportuna e provocatoria destinazione, di accendere gli animi di persone per bene e lontanissime dall'accendersi in inutili polemiche. Ma è possibile che in tutta Sanremo non ci sia un sito "neutro" e " condivisibile" ove poter stemperare le assurde e inconcludenti tenzoni? Fossimo gli abitanti di un piccolo paesino la battaglia sarebbe plausibile e anche folcloristica, ma signori siamo a Sanremo e allora poniamo fine alla " querelle" con buona pace di tutti quanti".