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Politica | 17 ottobre 2020, 19:51

Emergenza Coronavirus, Toti: "Stiamo lavorando a nuove regole per contenere l'epidemia. Il Governo deve preservare scuola e lavoratori"(Video)

Il governatore, nel consueto punto stampa serale, ha ribadito: "Prudenza sì, paura, cattiva consigliera, mai". Domani nuovo vertice con l'Esecutivo. Attesi nuovi provvedimenti per arginare il diffondersi dei contagi

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti

"Abbiamo posti letto e molte terapie intensive libere. Stiamo lavorando a nuove regole per contenere il virus. Prudenza sì, paura, cattiva consigliera, mai". Così Giovanni Toti, presidente di Regione Liguria, nel consueto appuntamento per l’aggiornamento in diretta Facebook sulla epidemia Covid. 

Il governatore ligure ha inoltre annunciato che domattina ci sarà un nuovo confronto con il Governo e che quindi potrebbero arrivare nuovi provvedimenti per arginare il diffondersi dell'epidemia. 

 

"Anche oggi le regioni hanno lavorato insieme in modo concreto e unitario, ci siamo confrontati con il Governo e torneremo a farlo anche domani mattina. Continuiamo a non capire perché nell'ultimo decreto del consiglio dei ministri, spiega Toti, che limita gli orari dei bar e dei ristoranti, le osservazioni di buon senso delle regioni non sono state accolte. Oggi abbiamo detto al governo innanzitutto due cose: dobbiamo preservare la scuola e chi lavora. Alcune categorie hanno già subito troppi danni e non possono permettersi ulteriori danni. Per la scuola, lo ripeteremo domani al ministro Azzolina, la didattica a distanza dovrebbe essere attivata per gli ultimi due anni delle superiori a rotazione, una settimana a scuola e una a casa, oppure due giorni a scuola e due a casa con i ragazzi più grandi: sono persone autosufficienti che possono tranquillamente seguire le lezioni da casa senza assistenza parentale". 

 

"Abbiamo chiesto - ha proseguito il Governatore - di tutelare bar e ristoranti e di non procedere a un'ulteriore stretta, almeno per quei locali che seguono le regole. Torno a ripetere, chiosa Toti, agli amici esercenti che è molto importante che applichino le regole di prevenzione con grande scrupolo, a questa condizione cercheremo di preservare la loro attività. È possibile che vi sia (qualcuno nel Governo lo chiede) un anticipo della chiusura dei bar: noi riteniamo che sia sufficiente il divieto di asporto di alcol e di assembramento davanti ai locali, ma anche questo dev'essere rigorosamente rispettato".


 

 

 

 

 

 

 

Redazione

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