Il comune di Imperia si impegna a rimborsare le quote versate dai tanti genitori e cittadini che avevano già pagato il trasporto scolastico tramite scuolabus, il servizio mensa e il doposcuola. Con la chiusura degli istituti, imposta dal sia dalla Regione che dal Governo a causa della diffusione dell’epidemia da covid-19, di conseguenza tutti i servizi scolastici non sono stati usufruiti dagli alunni. Come riportato dalla determina dirigenziale del settore “servizi sociali, prima infanzia, attività educative e scolastiche” ammonta a € 26.765,00 il totale complessivo delle somme versate per questo tipi di servizio.
Entro il 31 luglio i cittadini avevano tempo per richiedere il rimborso delle somme attraverso un apposito modulo stilato dall’ente, ma – da una verifica effettuata- le domande pervenute nei termini sono di gran lunga inferiori ai possibili aventi diritto e considerato che il periodo emergenziale è stato prorogato dall’Esecutivo sino al 15 ottobre il Comune “ritiene opportuno riaprire i termini per la presentazione delle richieste”. Da un lato quindi l’amministrazione comunale si impegna a rimborsare gli oltre 26 mila euro di somme versate dagli utenti per i servizi scolastici non usufruiti e dall’altro viene posticipato il termine per la presentazione delle richieste di rimborso.
Ieri poi, è partita la prima fase di prenotazione del trasporto scolastico, nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio da covid-19 indicate nelle linee guida ministeriali. Fino al 4 settembre i genitori e tutori potranno presentare domanda di iscrizione per i bambini. Le domande potranno essere scaricate dal sito web del Comune e consegnate a mano all'Ufficio protocollo o per posta al Comune di Imperia – Viale Matteotti n.157- oppure inviate via pec al seguente indirizzo protocollo@pec.comune.imperia.it.