Eventi - 07 agosto 2020, 11:49

Sanremo: ultimi posti per lo spettacolo con Lella Costa ai Giardini Regina Elena il 13 agosto

Giovedì 13 agosto alle 21.30 ai Giardini Regina Elena, alla Pigna, il reading “Invisibili, le città” rivisita “Le città invisibili” di Italo Calvino, per la regia di Roberto Tarasco, con il suggestivo videopainting di Stefano Giorgi.

In arrivo alla Pigna una sera magica con Lella Costa, che porta in scena Italo Calvino proprio nel cuore storico di Sanremo, città dello scrittore. Giovedì 13 agosto alle 21.30 ai Giardini Regina Elena, alla Pigna, il reading “Invisibili, le città” rivisita “Le città invisibili” di Italo Calvino, per la regia di Roberto Tarasco, con il suggestivo videopainting di Stefano Giorgi.

Lo spettacolo, prodotto da Cmc - Nidodiragno Produzioni in collaborazione con Mismaonda, è inserito nel cartellone delle manifestazioni estive di Sanremo Live&Love, lanciate dall’Assessorato al Turismo del Comune di Sanremo, ed è realizzato con l’associazione Pigna Mon Amour. Proprio con la guida di Nidodiragno diretta da Angelo Giacobbe il progetto, nel marzo 2019 ha chiuso la kermesse torinese Biennale Democrazia di fronte a 1000 persone alle OGR di Torino. Ma quella di Sanremo si annuncia come una grande esperienza emozionale in una location panoramica che guarda proprio ai luoghi di Sanremo che hanno ispirato una cospicua parte della produzione letteraria dello scrittore.

Sono strane le città che Marco Polo descrive a Kublai Khan. Sono fisiche ma anche impalpabili. Gli spazi narrati sono a volte geometrici, altre volte mentali. Più ci si lascia trasportare dal mercante veneziano, più appare chiaro che le sue città raccontano di sogni, relazioni, suggestioni, nascondendo le emozioni evocate da profumi, sapori e rumori. Il viaggio reale si confonde con viaggi, non meno importanti, nelle città della memoria o del desiderio.

Lella Costa ci guida, accompagnata da immaginifiche geografie sonore e visive, in un’avventura fatta di carovane, spezie e deserti, dove le città sbiadiscono agli occhi, dove reale e irreale, dritto e rovescio, visibile e invisibile appaiono inestricabili. Lo spettacolo intreccia le letture con le action visuali (ora pitture, ora collage, ora ombre…) realizzate in diretta da un disegnatore/grafico, Stefano Giorgi, secondo una partitura che segue le stesse parole lette in scena e proiettate su un grande schermo.

C.S.