Politica - 22 luglio 2020, 10:18

Bordighera: i consiglieri di opposizione fanno fronte comune sulle commissioni, "Poco rispetto e cortesia della giunta Ingenito"

"La cortesia istituzionale degli amministratori dovrebbe essere il minimo denominatore per assicurare un dialogo aperto e continuo con tutti i cittadini".

"Gli orari delle Commissioni sono solo l’ennesima manifestazione del poco rispetto e cortesia della Giunta Ingenito nei confronti dei Consiglieri di minoranza".

E' quanto denunciano tutti i consiglieri comunali di opposizione a Bordighera. In una nota a firma di Mara Lorenzi (Civicamente Bordighera), Giacomo Pallanca e Margherita Mariella (Progetto Bordighera), Giuseppe Trucchi e Massimiliano Bassi (Semplicemente Bordighera), Giovanni Ramoino (Gruppo Misto)  e Stefano Sapino, si fa il punto su modi e tempistiche scelti dall'amministrazione per convocare le commissioni consigliari sul bilancio.

Le forze di minoranza spiegano: "Le convocazioni per due Commissioni Consiliari permanenti ricevute pochi giorni fa hanno stimolato scambi di idee tra i Consiglieri di opposizione e il desiderio di condividere tali scambi con la cittadinanza. La Commissione Affari Generali è stata convocata per le 12 di domani, 23 Luglio 2020 per l’esame di 12 pratiche che spaziano da regolamenti per le tasse a variazioni di bilancio, imposta di soggiorno, e Polizia Municipale, e che comportano l’analisi di 48 documenti (ricevuti 72 ore prima della riunione di Commissione). E poi prontamente per le 13:15 è convocata la Commissione Urbanistica con pratiche che implicano adozioni di varianti al PRG e adeguamenti di convenzioni urbanistiche".

"Perchè scegliere proprio l’ora di pranzo e andare di corsa? - si chiedono dall'opposizione - Gli amministratori addurranno dei motivi, ma il Consiglio Comunale che si sta preparando è di tipo ordinario, anzi è uno di quei Consigli la cui data si conosce da un anno perchè il 31 luglio è dovuta annualmente la verifica degli equilibri di Bilancio. Quindi c’è stato ampio tempo per pianificare l’agenda e distribuire le Commissioni su tempi più consoni a soddisfare i diritti di informazione e confronto che i Consiglieri di minoranza intendono esercitare".

"Nell’ultimo mese ci sono state a Bordighera le visite del Presidente della Regione e del Presidente del Consiglio Regionale, e ha colpito che per l’obiettivo delle visite – “affrontare temi cruciali per la città e il suo rilancio” – fossero invitati a Palazzo Garnier rappresentanti dei partiti ma non i consiglieri di minoranza. Chissà, autorità regionali lungimiranti e per di più in campagna elettorale, avrebbero potuto essere interessate ad ascoltare tutti e farsi ascoltare da tutti" - affermano.

"E poi i Consiglieri di opposizione sono completamente senza difesa contro i silenzi dell’Amministrazione. Quando riceviamo segnalazioni dai cittadini, osserviamo necessità, o abbiamo incertezze su progetti avanziamo richieste agli uffici. Ma si tratti di restituire webcam funzionanti a Sant’Ampelio e al lungomare, o di posizionare un contenitore per i rifiuti sulla spiaggia degli scogli sotto la Rotonda, o di confrontarsi su possibili problemi identificati nel progetto di Piazza della Stazione, gli uffici ci rispondono che le proposte devono passare attraverso la Giunta. E lì tutto sprofonda nel silenzio" - denunciano.

"Prima di essere Minoranza o Opposizione siamo Consiglieri Comunali investiti di rappresentanza e di impegno a servire la città. Per rendere operativo l’impegno abbiamo bisogno di poter valutare criticamente le decisioni degli Amministratori, comunicare e confrontarci con loro, e ricevere dovuto e rispettoso ascolto. - concludono i consiglieri di opposizione - La cortesia istituzionale degli amministratori dovrebbe essere il minimo denominatore per assicurare un dialogo aperto e continuo con tutti i cittadini".

C.S.