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Attualità | 15 luglio 2020, 15:48

Sanremo: proteste in corso Garibaldi per l'allargamento dei dehors, mentre in molti con 'spazio aperto' non rispettano le distanze di sicurezza

Nella via commerciale della città dei fiori alcuni esercenti lamentano l'uso dei 'due pesi e due misure' mentre altri non stanno rispettando le normative. C'è poi il 'caso' discoteche con alcuni locali che propongono comunque intrattenimenti danzanti.

Sanremo: proteste in corso Garibaldi per l'allargamento dei dehors, mentre in molti con 'spazio aperto' non rispettano le distanze di sicurezza

Dehors, discoteche e misure di contenimento anti Covid-19. Sono molti gli argomenti che in questi giorni non stanno tenendo tranquilli i commercianti di Sanremo e, in particolare quelli legati alla ristorazione ed al ‘food & beverage’ in generale.

Sul fronte dehors e sulla delibera denominata ‘Spazio aperto’ che concede più metri quadri agli esercenti della città dei fiori, si vivono situazioni diverse tra loro. Una ci arriva da corso Garibaldi dove i commercianti si sono lamentati per un trattamento da ‘due pesi e due misure’, puntando il dito sulla concessione fatta per i giardini ‘Ruffini’ e gli scarsi ‘allargamenti’ di molti locali.

I commercianti vorrebbero affidare ad un professionista uno studio per trovare il modo di poter affidar loro degli spazi in più. Soprattutto nella zona di via Ruffini che, però, dovrebbe essere chiusa per poter intervenire. Senza dimenticare che, in alcune zone di corso Garibaldi non sarebbe semplice poter far allargare i dehors.

Sempre sul fronte della delibera ‘Spazio aperto’ non è passato inosservato il fatto che alcuni locali, pur avendo ottenuto l’allargamento dei dehors non ha tenuto le distanze previste dalle disposizioni anti Covid, ma sta solo aumentando i tavoli. Una situazione che, secondo molti, si sta verificando anche per una mancanza di controlli.

C’è poi il problema delle discoteche, sottolineato oggi dal Silb, il sindacato dei locali da ballo. Chi gestisce i locali sostiene che si debba consentire la riapertura anche in funzione delle molte feste private (e non solo) che vengono organizzate. Oltre alle discoteche vicine alla nostra provincia che stanno regolarmente aprendo. Non ha infine fatto piacere ai gestori delle sale da ballo, una serata organizzata ieri in un locale nel pieno centro di Sanremo, dove i clienti hanno ballato senza mantenere le distanze di sicurezza.

Insomma, una situazione sicuramente difficile da dirimere sia a livello nazionale (e per questo si sta attendendo il nuovo Dpcm) che sul piano locale, dove in molti chiedono maggiori controlli.

Carlo Alessi

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