Economia - 15 luglio 2020, 07:07

Letizia Rocchi: autobiografia di una donna coraggiosa

Si dice che l’arte ai giorni nostri sia una cosa complessa. Si dice che richiede dedizione, studio, apprendimento e molto molto coraggio.

Si dice che l’arte ai giorni nostri sia una cosa complessa. Si dice che richiede dedizione, studio, apprendimento e molto molto coraggio.

Ebbene, di questi elementi solo l’ultimo è indispensabile: è questo che traspare da 100 grammi di pane nero, autobiografia di Letizia Rocchi, donna coraggiosa che ha scoperto sé stessa attraverso l’arte.

Sotto molti punti di vista 100 grammi di pane nero, autobiografia di una ragazza che, nata nel 1927, affronta i furenti anni del fascismo romano e della Seconda Guerra Mondiale, racconta proprio questo: la storia di una ragazza che affronta i primi anni della propria vita nella Città Eterna e nelle difficoltà del dopoguerra.

Un racconto di piccole cose

Sono le piccole cose a stuzzicare la sensibilità di un’artista, i piccoli dettagli della vita quotidiana che, pur restando ininfluenti ai grossi eventi della Storia, ne registrano comunque l’avvenire.

È proprio questo che traspare dall’autobiografia scritta dalla Rocchi. Una ragazzina che si trova a vivere grandi drammi familiari ma riesce a superarli con la forza e il coraggio tipici di una giovane amante della vita.

Una storia, che come traspare dal titolo, si sviluppa e ruota intorno alla figura del pane nero, alimento solitamente destinato ai volatili ma che diventa importantissimo per la sopravvivenza durante i periodi di magra dovuti alla guerra.

La particolare voce narrante messa in campo dalla Rocchi costituisce il collante perfetto tra i vari eventi che si succedono all’interno della sua vita, uno stile che il prof. Luigi Cimarra commenta così: «Scrive con uno stile compatto, che non indulge a sentimentalismi, anche se esprime continuamente affetti e sentimenti. Non cede a compiacimenti né a ridondanze espressive, Il tono non denuncia scadimenti o involuzioni formali. Questa è la caratteristica propria di chi sa scrivere con un suo stile personale».

100 grammi di pane nero: un libro di coraggio

Un racconto di coraggio, quello della Rocchi, che ci viene in un momento in cui di coraggio ce ne vuole molto.

Sapere che l’editoria continua il suo corso e che non basta il lockdown a fermare la creatività e il bisogno di letteratura delle persone è una considerazione che infonde coraggio. Non meno di quanto ne sia stato richiesto a tutti coloro che hanno affrontato gli anni del secondo conflitto mondiale.

È per questo che si è deciso di presentare pubblicamente il libro il giorno 17 Luglio, a Vallerano (VT), alle ore 18:30.

Un evento pubblico che prenderà luogo in Piazza dell’Oratorio e al quale parteciperanno:

  • il Sindaco di Vallerano, Adelio Gregori;

  • Rosanna Troncarelli, che approfondirà alcuni aspetti della vita della Rocchi;

  • Massimo Fornicoli, con l’analisi della psicologia dei ricordi, centrale in 100 grammi di pane nero;

  • Il prof. Luigi Cimarra, che fornirà particolari spunti di lettura tratti dal racconto;

Letizia Rocchi oggi: il degno coronamento con 100 grammi di pane nero

Letizia Rocchi attualmente vive in Svizzera. Alla veneranda età di 93 anni continua ad essere una donna forte, che ha inseguito per tutta la sua vita le passioni e i sogni sviluppati proprio all’epoca raccontata da 100 grammi di pane nero.

Artista a tutto tondo, animata da una forte passione, Letizia Rocchi è pittrice, scultrice e scrittrice autodidatta, con una profonda passione per la musica. Una vita piena, dunque, vissuta all’insegna dell’arte.