Anche a Imperia si respira l'aria della 'fase 2'. Tante le attività commerciali che stamani hanno riaperto in seguito all'ok sia del Governo che della Regione Liguria.
Da oggi infatti, i negozi di abbigliamento, i piccoli artigiani e tutto il commercio al dettaglio , hanno la possibilità di ricevere i propri clienti osservando, però i protocolli volti a contenere il contagio da coronavirus. Tutti i commessi, così come i titolari dei bar che adesso possono effettuare il servizio al tavolo, sono dotati di mascherine e guanti; l'igienizzante invece, è presente sia all'entrata che vicino alla toilette e soprattutto vige l'obbligo di mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro e gli ingressi sono contingentati. Non tutti, tra i titolari di bar e ristoranti, hanno scelto di iniziare a servire ai tavoli. C'è molto scetticismo e soprattutto molta preoccupazione per le eventuali perdite a cui possono andare incontro considerato che, dovendo assicurare la distanza tra i vari clienti, i posti per i coperti sono diminuiti.
Qualcuno ha deciso di aspettare qualche giorno per "vedere come va", altri come data limite aspettano invece, il 3 giugno ( il prossimo step governativo per monitorare l'andamento epidemico ed eventualmente allentare le altre restrizioni imposte). Oggi comunque, la città ha risposto bene. Gli imperiesi si dimostrano attenti e rispettosi delle regole. In giro tutti, tranne rare eccezioni, indossano la mascherina e si cerca il più possibile di non creare assembramenti. Anche se si incontra un amico, e ci si ferma per salutarlo, si parla comunque a distanza e si cerca di non intrattenersi molto.