Coronavirus, Imperia: in Tribunale le udienze "in presenza" dal 18 maggio. Ecco le disposizioni del presidente Bracco

Se nel resto d'Italia molti distretti giudiziari martedì riprenderanno le udienze, sia a distanza che in presenza- seppur con tutte le misure di sicurezza, il Tribunale di Imperia invece, ha previsto la ripartenza in modalità ordinaria (ossia con la svolgimento di persona) lunedì 18 maggio "per dar modo agli uffici di dotarsi di tutti i dispositivi di sicurezza, al dirigente amministrativo di prevedere i presidi nella giusta misura ed alle cancellerie di organizzarsi. Le udienze già fissate tra il 12 e il 16 maggio saranno rinviate d'ufficio". Così è riportato all'interno delle misure organizzative sottoscritte dal presidente Eduardo Bracco il quale ha disciplinato, in base alle indicazioni igienico-sanitarie fornite dal Ministero della Salute e di concerto con l'autorità sanitaria regionale, per il tramite del presidente della Giunta della Regione, e il Consiglio dell'ordine degli avvocati, i modi e i tempi di celebrazione delle udienze e in modo generale l'intero settore civile e penale fino al 31 luglio.

Lo scopo ovviamente, visto l'emergenza sanitaria ancora in atto, è quella "di evitare assembramenti all'interno dell'ufficio giudiziario e contatti ravvicinati tra le persone". Sia per il civile che per il penale da martedì si potranno celebrare le udienze esclusivamente in modalità remota, qualora ci siano le condizioni, e anche se la trattazione prevede la modalità scritta (prettamente appartenente al civile). Per recarsi quindi, fisicamente in aula si dovrà comunque attendere il 18 maggio e le udienze si svolgeranno a porte chiuse, senza la presenza di pubblico, solo con le parti, i giudici e i cancellieri.  

"Si è avvertita l'esigenza di ripartire- ha scritto il presidente- sia pure gradualmente e con le dovute cautele, senza porre a rischio la salute di chi opera nell'Ufficio e di chi vi accede(...) La Giustizia rappresenta uno dei punti cardine del sistema e il Tribunale di Imperia si sta dotando di efficaci dispositivi di protezione e soprattutto dispone di ampi spazi, che in particolare i corridoi, le aule d'udienza, le stanze sono per lo più ampi, come pure molti uffici dei giudici civili (di superficie anche superiore ai 35 mq.) e che l'attuale situazione di quasi paralisi sta determinando seri pregiudizi alle parti processuali, disagi economici alla classe forense, nonché il formarsi di un cospicuo arretrato, che non risulterà agevole per i giudici fronteggiare all'atto della piena ripresa dell'attività giurisdizionale. Tenuto presente quanto precede, di seguito si dispone per i settori civile e penale, con riferimento agli Uffici Giudiziari del circondario: Tribunale di Imperia, uffici del Giudice di Pace di Imperia e di Sanremo.

Per quanto riguarda il settore civile i procedimenti che andranno trattati obbligatoriamente sono ad esempio quelli relativi alla tutela dei minori, ad alimenti o ad obbligazioni alimentari derivanti da rapporti di famiglia, di parentela, di matrimonio o di affinità, nei soli casi in cui vi sia pregiudizio per la tutela dì bisogni essenziali; procedimenti cautelari aventi ad oggetto la tutela di diritti fondamentali della persona; procedimenti per l'adozione di provvedimenti in materia di tutela, di amministrazione di sostegno, di interdizione e di  inabilitazione nei soli casi in cui viene dedotta una motivata situazione di indifferibilità incompatibile anche con l'adozione di provvedimenti provvisori e sempre che l'esame diretto della persona del beneficiario, dell'interdicendo e dell'inabilitando non risulti incompatibile con le sue condizioni di età e salute; procedimenti per l'adozione di ordini di protezione contro gli abusi familiari; procedimenti di convalida dell'espulsione, allontanamento e trattenimento di cittadini di paesi terzi e dell'Unione europea; tutti i procedimenti la cui ritardata trattazione può produrre grave pregiudizio alle parti. "In quest'ultimo caso, la dichiarazione di urgenza è fatta dal capo dell'ufficio giudiziario o dal suo delegato in calce alla citazione o al ricorso, con decreto non impugnabile e, per le cause già iniziate, con provvedimento del giudice istruttore o del presidente del collegio, egualmente non impugnabile". Il giudice inoltre, potrà dichiarare l'urgenza d'ufficio, alla stregua dei seguenti parametri, essendo sufficiente la ricorrenza di uno solo di essi: la natura degli interessi in esame, il valore economico della causa e la sua eventuale ultratriennalità. Si potranno anche trattare i procedimenti di pronta definizione, cioè quelli che, pur non essendo urgenti, si trovino in immediata fase decisoria, ovvero comportino un'attività semplice e limitata.

Le modalità di trattazione dei procedimenti civili possono essere tre: attraverso collegamenti da remoto, mediante trattazione scritta, che non richiede la presenza del giudice nell'ufficio giudiziario e attraverso la presenza fisica delle parti, modalità ordinaria. Qualora sia necessaria svolgere le udienze in modalità ordinaria a partire dal 18 maggio occorrerà dotarsi di tutti i dispositivi di sicurezza e quindi le udienze fissate da lunedì 11 a sabato 16 andranno rinviate d'ufficio. Non andranno quindi fissate udienze che richiedano la presenza di molte persone. Le udienze sì terranno nell'ufficio del giudice, se di idonee dimensioni, ovvero in una delle aule di udienza disponibili. Il numero delle cause, per ciascun giorno di udienza, dovrà essere esiguo e gli orari distanziati. I partecipanti all'udienza, compreso il giudice, dovranno indossare le mascherine; ciascuno dovrà mantenere la distanza dall'altro di almeno un metro e mezzo; dovrà farsi arieggiare l'ambiente ed assicurare la circolazione dell'aria, tenendosi le finestre aperte, ove possibile. Gli avvocati, in questo periodo, non dovranno essere accompagnati da praticanti o da segretari; come pure le parti non potranno essere accompagnate da altre persone. Con queste prescrizioni "si ritiene- ha scritto il presidente Bracco- che le udienze con la presenza fisica delle parti possano tenersi in sicurezza, nel rispetto del parametro di riferimento. Si comprende, tuttavia, che i difensori e le parti potrebbero non sentirsi tranquilli a venire in Tribunale e questo loro atteggiamento andrà rispettato, conseguendone che dette udienze civili non potranno tenersi qualora uno dei partecipanti non sia d'accordo. Per il settore civile, comunque per le udienze che necessitino della presenza fisica delle parti potranno essere tenute da un solo giudice alla volta, presso l'Ufficio di Sanremo anche da due giudici contemporaneamente: la differenza di disciplina è dovuta al fatto che l'Ufficio di Sanremo dispone di maggiori spazi. I giudici pertanto sono stati invitati a fissare anche udienze pomeridiane".

Per il settore penale invece, in riferimento all'ufficio gip, in modalità remota si potranno svolgere i procedimenti d'urgenza di indagati in stato d'arresto o fermo, gli interrogatori di garanzia, i procedimenti e processi con indagati e imputati sottoposti a misure di sicurezza in via provvisoria o per i quali pende richiesta di applicazione di misura di sicurezza; stessa cosa per imputati e indagati sottoposti a misura cautelare personale anche non detentiva, incidenti probatori e incidenti di esecuzione nei confronti di detenuti e non detenuti in relazione alla richiesta di sospensione dell'ordine di esecuzione. Per gli altri procedimenti e processi il giudice disporrà, nei termini che riterrà opportuni, il rinvio d'ufficio fuori udienza a data successiva al 31 luglio. Per quanto riguarda il dibattimento fino al 31 luglio è prevista sempre la modalità da remoto per le udienze di convalida dell'arresto e giudizio direttissimo, anche a distanza secondo il protocollo adottato; processi con imputati sottoposti a misura di sicurezza o per i quali pende richiesta di applicazione di misura di sicurezza; processi con imputati sottoposti a misura cautelare personale; processi per i quali sia fissata la sola udienza di discussione compresi i riti alternativi e le dichiarazioni di estinzione del reato. Incidenti di esecuzione nei confronti di detenuti e non detenuti in relazione alla richiesta di sospensione dell'ordine di esecuzione. Per gli altri processi il giudice e il collegio disporrà - nei termini che riterrà opportuni - il rinvio d'ufficio fuori udienza a data successiva al 31 luglio, tenuto conto delle priorità previste dalla legge e dalle tabelle del Tribunale di Imperia.

Il presidente Bracco per il settore del Riesame ha disposto che, trattandosi di udienze nelle quali il contraddittorio può essere realizzato per via cartolare, modalità questa compatibile con l'attuale situazione sanitaria, le stesse saranno trattate regolarmente con il rispetto, comunque, dei soli termini perentori, salvo che il difensore chieda espressamente la celebrazione dell'udienza di discussione nell'atto di impugnazione. Le udienze penali degli uffici del Giudice di Pace, di Imperia e di Sanremo, potranno essere tenute da un solo giudice alla volta, in giorni in cui non vi sono udienze civili. Il giudice avrà cura di fissare un numero limitato di processi, nonché gli orari di chiamata delle cause da trattarsi nella stessa udienza, avuto riferimento all'esigenza di evitati assembramenti e contatti ravvicinati tra le persone. Per gli altri processi il giudice disporrà - nei termini che riterrà opportuni - il rinvio d'ufficio fuori udienza a data successiva al 31 luglio.

Ci sono poi, le disposizioni comuni per il settore civile e per il penale ossia il rispetto della distanza di sicurezza di due metri, l'uso di mascherine da parte di tutti i soggetti che accederanno all'aula di udienza, la disinfezione delle singole postazioni di udienza ogni volta cambi l'utilizzatore e l'apertura delle finestre ove esistenti. Tutte le udienze verranno tenute a porte chiuse, a orari opportunamente distanziati, in numero limitato tale da garantire l'assenza di assembramenti. La presenza contemporanea in aula - oltre a giudice, cancelliere, pm - di non più di quattro persone e di un eventuale testimone.  I processi che impongano un maggior numero di presenze saranno rinviati d'ufficio. Le parti infine,  che dovranno accedere alle aule e i testimoni attenderanno all'esterno del Tribunale e degli Uffici del Giudice di Pace e verranno ammessi solo previa indicazione del giudice.

Sotto il testo integrale delle misure organizzative predisposte dal Tribunale di Imperia