- 31 marzo 2020, 12:08

Il Turtun in quarantena: “Se ci diamo una mano i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l'anno”.

Così scriveva Gianni Rodari e nella vita di campagna la solidarietà è sempre stata uno dei valori più importanti, un’arma straordinaria per affrontare situazioni di difficoltà.

E proprio dalle campagne della valle Nervia arriva una proposta interessante e virtuosa che coinvolge chef e ristoranti con l’obiettivo di dare un aiuto a chi oggi si trova in una situazione di particolare bisogno. Il “Turtun”, la squisita torta verde DE.CO. di Castel Vittorio, realizzata con prodotti a km. 0, è espressione di sostenibilità e salvaguardia di una risorsa preziosa, il cibo, e nello stesso tempo testimone di una cultura anti-spreco e solidarietà. Perché non gustare un Turtun in quarantena? E per tutti gli appassionati di questa preparazione contadina, c’è la possibilità di ordinarlo dai migliori chef della vallata, che provvederanno alla consegna del Turtun e i proventi della vendita saranno destinati alle famiglie più bisognose della zona, che saranno individuate tramite gli uffici comunali.

Per prenotazioni contattare:

Davide Rebaudo - Ristorante U cian di Isolabona: +39 340 5250852

Samuele Cabò - Ristorante Italia di Castel Vittorio: +39 320 8238152

Federico Lanteri - Ristorante Torrione a Vallecrosia: +39 3477774546

Vanessa Presti - Ristorante Busciun di Castel Vittorio: +39 348 8672931

e la “Sacerdotessa del Turtun” Terry Prada: + 39 333 1748947 attiva promotrice di questo prodotto de.co.

Una parte dei Turtun prodotti saranno consegnati direttamente alle famiglie bisognose ed una parte destinata alla vendita ed il ricavato destinato a iniziative concrete di solidarietà.

Puoi collaborare con questa golosa opera di beneficenza ordinando un Turtun!

Il costo di un Turtun è di 25 euro.

 

 

Claudio Porchia