ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Imperia Golfo Dianese

Imperia Golfo Dianese | 25 febbraio 2020, 16:44

Primo caso di Coronavirus: ordinanza per isolamento fiduciario obbligatorio per gli ospiti e i dipendenti dei due alberghi di Alassio

L’ordinanza del Comune di Alassio è stata preventivamente condivisa dall’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e da Alisa che stanno accompagnando tutta la struttura comunale nella gestione dell’emergenza.

Primo caso di Coronavirus: ordinanza per isolamento fiduciario obbligatorio per gli ospiti e i dipendenti dei due alberghi di Alassio

Un’ordinanza sindacale per ordinare agli attuali ospiti dell’albergo di Alassio hotel “Al Mare” e hotel “Bel Sit” di via Boselli, ai loro proprietari, nonché ai loro dipendenti, dove è stata ospite la donna di 72 anni  affetta da Coronavirus, di rimanere in isolamento obbligatorio presso la stessa struttura.

La misura si è resa necessaria dopo la notifica emessa e il ricovero della paziente al Policlinico San Martino di Genova per il primo caso di Coronavirus registrato in Liguria. L’ordinanza del Comune di Alassio è stata preventivamente condivisa dall’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e da Alisa  che stanno accompagnando tutta la struttura comunale nella gestione dell’emergenza.

Oltre a questa ordinanza è in corso una fase di screening di tutti coloro i quali hanno soggiornato a vario titolo negli ultimi 14 giorni per la loro individuazione e successiva quarantena obbligatoria nelle loro abitazioni.

Il Presidente della Regione, Giovanni Toti, aveva così commentato il primo caso in Liguria: “Stiamo attendendo il secondo test e, successivamente, ce ne sarà un terzo allo ‘Spallanzani’. Si tratta di una 72enne che si trovava ad Alassio e che è in buone condizioni - ha detto il Presidente della Regione, Giovanni Toti, ricoverata nelle stanze appositamente dedicate del San Martino di Genova. Stiamo ricostruendo quanto c’è a monte e la donna era ad Alassio con una comitiva che si trovava nella cittadina del ponente dall’11 febbraio scorso. Il nostro staff sta lavorando nel Comune alassino per capire cosa sta accadendo. La donna ha ricevuto delle cure al Pronto Soccorso di Albenga, domenica scorsa, e tutto il personale con cui è entrato in contatto è già sotto controllo. Il Sindaco di Alassio sta firmando le ordinanze necessarie per isolare l’albergo e sottoporre a test le altre persone che erano all’interno ed il personale”.

La donna, una 72enne residente a Castiglione d'Adda (considerata 'zona rossa' per il virus), sembrerebbe però in buone condizioni di salute, tolti minimi sintomi influenzali di routine e qualche linea di febbre. C’è ora il rischio che gli operatori del pronto soccorso di Albenga possano essere infettati: “Ci auguriamo di no – ha detto il Governatore – ma l’Asl 2 sta facendo tutte le opportune verifiche e, nel caso, prenderemo dei provvedimenti sull’accaduto.

Sul caso il vicesindaco Angelo Galtieri ha così commentato: “La situazione di fatto è che la struttura ricettiva ospita 30 turisti provenienti dall’area rossa. Queste persone dovranno restare in quarantena insieme a tutti gli altri ospiti dell’albergo per accertamenti”. In riguardo alla gestione della vicenda, aggiunge Galtieri: “Oggi era arrivata l’informazione che le analisi erano negative e invece, dopo poche ore, una controanalisi ha rivelato l’esatto contrario. È andata così, dobbiamo farcene una ragione. In ogni caso, come città avevamo già messo in atto tutte le misure precauzionali fin da ieri, procedendo con la chiusura degli impianti sportivi e la sospensione del mercato settimanale”.

Il vicesindaco conclude con un appello alla popolazione: “Stiamo lavorando di concerto con la Regione, la Prefettura, l’Asl, per contenere il fenomeno. I veri problemi sono il panico e l’allarmismo, la vera soluzione è affrontare tutto con serenità. Non è il caso di creare terrorismo mediatico. La donna non è in condizioni critiche, ha i sintomi di una banale influenza e non si registrano al momento altri casi”.

Intanto un medico, due infermieri e un Oss, tutti in servizio presso l'ospedale Santa Maria di Misericordia, sono stati posti in quarantena come misura precauzionale. Si tratta del personale che ha portato i primi soccorsi alla 72enne lombarda in vacanza ad Alassio, portatrice del Coronavirus. La Regione Liguria e Alisa hanno disposto controlli immediati per verificare la situazione di personale medico e infermieristico e operatori del soccorso che possano essere stati a contatto con la donna ricoverata.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium