Eventi - 22 gennaio 2020, 09:49

Ventimiglia: domani all'area archeologica di Nervia la conferenza su “Il confine: limite ed opportunità”

A lungo interpretato in chiave strettamente strategica e militare, il limes ligure oggi è più chiaramente visto come un’entità non unitaria, sulla base delle caratteristiche specifiche dei molti contesti archeologici indagati.

Proseguono in Antiquarium, all’area archeologica di Nervia, Ventimiglia (Corso Genova 134), gli incontri del ciclo di conferenze, organizzato dal Polo Museale della Liguria dal titolo “Il confine: limite ed opportunità”.

Domani alle 16, il Dott. Stefano Costa, funzionario archeologo della Soprintendenza della Liguria terrà l’incontro dal titolo “Il limes bizantino in Liguria: barriera o diaframma”. Alla fine dell’età romana, per un secolo, il territorio della Liguria odierna è stato parte dell’Impero d’Oriente. La presenza bizantina ha lasciato tracce archeologiche, in particolare nelle città costiere e in alcuni centri fortificati che dovevano costituire i capisaldi del limes, il confine verso l’entroterra.

A lungo interpretato in chiave strettamente strategica e militare, il limes ligure oggi è più chiaramente visto come un’entità non unitaria, sulla base delle caratteristiche specifiche dei molti contesti archeologici indagati. L’ingresso è gratuito.