Politica - 03 dicembre 2019, 07:11

Regione: in consiglio anche Mauro Manuello di Cittadinanza Attiva, "Facciamo conoscere ai consiglieri il problema dell'ospedale unico" (Video)

L'assessore Viale replica: "Fondi già trovati, i cittadini sono dalla nostra parte"

Ad assistere al consiglio regionale monotematico sulla sanità che si è tenuto ieri a Genova, c'era anche Mauro Manuello, rappresentante di Cittadinanza Attiva, l'associazione che ha raccolto circa ventimila firme contro la costruzione dell'ospedale unico a Taggia.



Manuello era presente per assistere alla discussione dopo aver preso contatti con alcuni consiglieri di opposizione.

Noi – ha spiegato a Imperia News - abbiamo promesso ai cittadini imperiesi che saremmo venuti in Regione. Oggi è un'occasione perché c'è un consiglio straordinario richiesto dalle minoranze, sulla sanità. Noi portiamo la problematica di questo progetto di ospedale unico nel comune di Taggia e vogliamo rendere edotta la Regione perché ci siamo resi conto che questo problema è poco conosciuto. Dai contatti che abbiamo avuto con vari consiglieri regionali e vari capigruppo, sapevano ben poco di questo problema. Per esempio non conoscevano della raccolta firme che ha raggiunto quasi le ventimila firme e oltretutto le criticità che abbiamo riscontrato non sono note, quindi abbiamo fatto molto bene e siamo stati accreditati in Regione, ed è la prima volta che Cittadinanza Attiva di Imperia viene in Regione per questo problema. Ci aspettiamo e speriamo che la discussione sia messa all'ordine del giorno, perché ci è giunta voce che questo problema non è molto garantito, quindi vedremo. Noi abbiamo richiesto già due mesi fa un incontro con quattro consiglieri regionali dell'opposizione, due del Pd, uno dei 5 Stelle e uno di Rete a Sinistra. Purtroppo di questi quattro solamente due ci hanno accolto in Regione già la settimana scorsa, precisamente Gianni Pastorino e Alice Salvatore. Li abbiamo già incontrati, gli abbiamo già esposto e documentato le nostre critiche, degli altri due consiglieri abbiamo perso traccia, quindi speriamo che in seguito si facciano sentire”.

A Manuello ha replicato l'assessore alla sanità Sonia Viale, che ha fatto il punto della situazione sul progetto: “Come è noto è un progetto che parte da lontano, perché nella programmazione sociosanitaria della rete ospedaliera è da sempre presente l'ospedale nuovo a Taggia. La novità è che abbiamo trovato le risorse grazie alla legge finanziaria che attribuisce all'Inail il compito anche di finanziare opere di importanza sociale e sanitaria. Abbiamo fatto un enorme passo avanti. L'esigenza è tutta da vedere, avere degli ospedali vecchi non rinnovati dal punto di vista delle tecnologie, su due plessi differenti come noi abbiamo a Sanremo e Imperia è antistorico ed è un modo per non affrontare bene i problemi di salute delle persone, perché le patologie tempo dipendenti oggi vengono affrontate, per quanto riguarda l'infarto a Sanremo e per quanto riguarda l'ictus a Imperia. Non esiste nessun Dea di primo livello che abbia questa dislocazione, ed è una cosa che non può essere accettata. Per quanto riguarda invece non le preoccupazioni di Cittadinanza Attiva che ho incontrato tante volte negli incontri pubblici e devo dire che le argomentazioni non sono proprio solide perché non conoscono i termini della questione, ma man mano che noi andiamo avanti e io riesco a spiegare ai cittadini che andremo a potenziare la rete di emergenza, quindi automediche e elisoccorso, le preoccupazioni dei cittadini sempre di più vengono meno”.

Francesco Li Noce