Ieri mattina, importante momento formativo per i ragazzi delle classi quinte dell'Istituto Alberghiero di Arma di Taggia. Gli studenti hanno incontrato il dott. Claudio Battaglia, oncologo della ASL 1 e presidente provinciale della LILT.
L'iniziativa è stata patrocinata dall'amministrazione comunale di Taggia, presente con il consigliere comunale Giancarlo Ceresola e con il sostegno dell'assessore Barbara Dumarte.
Il dott. Battaglia ha spiegato ai ragazzi dell'alberghiero come la migliore prevenzione antitumorale si faccia a partire da ciò che si mangia e quindi dai prodotti da cucinare. Infatti, ha colpito un dato: un terzo dei tumori è direttamente collegabile alla natura del regime alimentare.
"Il processo di mutazione cellulare, necessario all'evoluzione degli esseri viventi, è alla base dello sviluppo dei tumori. La salute è il risultato di equilibrio tra fattori che includono le malattie, predisposizione genetica e invecchiamento delle cellule. La frutta e la verdura tuttavia possono combattere lo sviluppo di cellule neoplastiche, grazie al loro contenuto di polifenoli, sostanze antiossidanti in grado di prevenire la degenerazione cellulare" - hanno raccontato i ragazzi al termine della mattinata.
Durante l'incontro il dott. Battaglia ha parlato al giovane pubblico anche dei 'super alimenti' che possono aiutare a prevenire le malattie tumorali. Ad esempio: l'aglio, i cavoli, i vegetali a foglia verde, i cereali integrali, i pomodori, il cioccolato, il vino, olio d'oliva, agrumi, frutta secca, i legumi, i frutti di bosco. È importante inoltre bere molta acqua che contribuisce a regolare la temperatura corporea e il volume delle cellule, distribuire le sostanze nutritive ed eliminare le scorie prodotte.
"La corretta alimentazione ha un ruolo importante nell'età infantile è importante che i bambini mangino tutti i nutrienti in elevata quantità ed evitare gli eccessi che possono portare al sovrappeso e all'obesità. È importante variare i colori degli alimenti perché i diversi colori corrispondono a diverse vitamine. Per quanto riguarda la fascia della terza e quarta età, non bisogna assumere elevate quantità di nutrienti perché il metabolismo è diverso e rallenta con gli anni. È importante che queste persone mangino ortaggi e frutta, pesci e carni magre e si preferisca pasta, pane e cereali poco raffinati rispetto ai dolciumi. Oltre a questo, per prevenire i tumori l'importanza è evitare il fumo, praticare attività fisica, consumare sempre la colazione e mangiare con calma" - concludono i ragazzi dell'Alberghiero.