Il bilancio della notte trascorsa sotto l'allerta meteo 'rossa' racconta di un Ponente martoriato da frane e situazioni di potenziale pericolo per la popolazione.
Mentre a Pieve di Teco si fanno i conti con una frana che sta isolando la frazione di Calderara, questa notte i Vigili del Fuoco sono stati chiamati per altri smottamenti, uno in particolare che ha isolato anche Berzi, frazione di Bajardo. Un'altra frana di notevoli dimensioni è scesa a Pigna.
Parzialmente bloccata la strada che porta alla frontiera alta di Ventimiglia mentre, sempre nella città di confine ma in via Gianchette, il personale dei Vigili del Fuoco è stato chiamato a intervenire per una fuga di gas causata da uno smottamento con relativa evacuazione di una palazzina.
Disagi anche tra Perinaldo e San Romolo dove una caduta massi ha causato l'interruzione della strada provinciale.
È chiusa anche la strada provinciale 28 tra San Bartolomeo e Caravonica all’altezza del chilometro 6+500. Problemi anche sulla provinciale 14 di Aquila d’Arroscia tra l’abitato di Aquila e la S.P. di Mezzacosta. Frane con materiale già sgomberato: S.P. 64 della Val Nervia, S.P. 16 di Costa Bacelega, S.P. 83 di Montecalvo, S.P. 08 di Lovegno e S.P. 21 di Carpasio
La buona notizia viene, però, dai torrenti. Al momento, nonostante gli oltre 140 millimetri di pioggia scesi nella notte sull'entroterra (in alcune località hanno anche superato i 160), i corsi d'acqua hanno retto e sono tutti al di sotto del livello di guardia.