ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Attualità

Attualità | 24 ottobre 2019, 18:12

Imperia: chiama l'Asl per un appuntamento e gli viene risposto che non c'è posto, facciamo noi i pazienti ma non è così

Poi abbiamo anche sentito l'Asl per capire con precisione come funziona il tutto ed ecco la spiegazione. Forse il nostro lettore ha capito male oppure qualcuno che gli ha risposto dovrebbe fare maggiore attenzione.

Imperia: chiama l'Asl per un appuntamento e gli viene risposto che non c'è posto, facciamo noi i pazienti ma non è così

“Ho una certa età e da un occhio ci vedo meno. Il medico di base mi dice ‘Sarà la cataratta e mi prescrive una visita oculistica’. Telefono all’Asl per prenotare e mi dicono che… non è possibile prenotare! Non chiedo di poter fare la visita (tra l’altro di primo accesso) tra un mese, tra tre mesi o tra sei, semplicemente non è possibile! Mi consigliano di continuare a telefonare…!”

Questa la mail di un nostro lettore che lamentava l’impossibilità di fare una visita, secondo quanto gli sarebbe stato detto dal centralino regionale dell’Asl. A quel punto abbiamo deciso di fare noi i pazienti ed abbiamo chiamato l’ufficio prenotazioni dell’Asl che ci hanno detto che non era possibile avere un appuntamento in breve ma ‘in differita’ a domani. Cosa è successo? Abbiamo chiesto lumi alla direzione dell’Asl: “Probabilmente, dalla telefonata del lettore alla nostra si è liberato un posto e voi, nel tentativo fatto poche ore dopo, siete stati fortunati”.

Abbiamo fatto come San Tommaso ed abbiamo richiamato l’Asl: a quel punto l’appuntamento di domani non era più disponibile e, quindi, dall’ufficio prenotazioni ci dicono che i primi spazi sono disponibili il 16 dicembre a Pontedassio ed il secondo il 23 al Palasalute e le successive (quelle programmate e senza limite) la prima disponibilità è il 26 marzo, la seconda il 17 luglio e la terza il 6 agosto.

Richiamiamo la direzione dell’Asl e chiediamo lumi nuovamente: “Intanto bisogna vedere il tipo di gravità della cataratta che ha il paziente e quale sia il deficit visivo. Chiaramente se una persona non ci vede più, il medico di base chiede la procedura urgente ed il paziente va subito in reparto per un intervento immediato. Chiaramente se non c’è l’urgenza ci vuole sicuramente un minimo di attesa ma, prima di arrivare all’impossibilità di fare la visita ce ne passa”.

Abbiamo anche parlato con il Direttore Generale dell’Asl, Marco Damonte Prioli, che non esclude alcuna possibilità: “Potrebbe anche essere successo quanto detto da chi ha risposto al vostro lettore, ma probabilmente è stato anche detto che sarebbe stato possibile chiamare all’Urp locale per ottenere un appuntamento. Non colpevolizzo assolutamente l’utente ma voglio rassicurare l’utente che, nel caso di interventi non urgenti qualche tempo di attesa c’è, ma il diniego ad un appuntamento non c’è assolutamente. E, al limite, si può chiamare l’Urp imperiese che gestisce almeno una quindicina di casi al giorno”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium