Calcio - 16 ottobre 2019, 12:30

Calcio. El Kamli e Borriello, punti fermi di Taggia e Carlin's Boys. Brancatisano non ha dubbi: "Non sorpreso dalla loro continuità, hanno grandi qualità umane e tecniche"

Il tecnico ha lanciato i due sterni bassi ora in forza e protagonisti con giallorossi e neroazzurri: "Iliasse ha grande personalità, Aklil non molla mai"

Gianni Brancatisano, allenatore delle giovanili della Sanremese

Sono stati lanciati nelle giovanili prima di Argentina Arma e successivamente formati nella Juniores della Sanremese Iliasse El Kamli e Aklil Borriello, ora esterni bassi e protagonisti con le maglie di Taggia e Carlin's Boys.

A confermare quello che i due classe 2000 stanno facendo qualcosa di importante è il tecnico che li ha lanciati, Gianni Brancatisano.

Mister Brancatisano, chi meglio di lei può giudicare le prestazioni positive di El Kamli e Borriello con Taggia e Carlin's Boys: è sorpreso? "Li ho allenati entrambi tre anni, due nell'Argentina Arma ed un anno nella Juniores Nazionale della Sanremese. Sono molto contento dell'avvio di stagione di entrambi e non mi stupisce che stiano facendo bene rispettivamente nel Taggia e nella Carlin's perchè sono ragazzi che prima di tutto hanno grandi qualità umane e tecniche".

Ci descrive Iliasse El Kamli? "Iliasse, che a me piaceva chiamare "il leone d'Africa" ha grande personalità e duttilità in campo. Tutto questo permette a lui di fare molto bene sia la fase di possesso che quella di non possesso".

Che giocatore è Borriello? "Aklil è uno che non molla mai, difficile levarselo di torno per qualsiasi attaccante".

Anche altri giocatori da lei allenati sono pronti all'esplosione: "Auguro ad entrambi di proseguire su questa strada. Sì e ora mi aspetto di sentir parlare anche di Ferrigno, D'Amico, Roldan, D'Agnano e Castelein".

Riccardo Aprosio