Calcio - 24 settembre 2019, 12:10

Calcio, Eccellenza. Imperia, Giovanni Boggian non si pone limiti: "La mia stagione può essere importante. Stiamo crescendo partita dopo partita"

L'attaccante, in rete contro il Finale, non pensa al passato: "Il Savona? Nessun rammarico"

Giovanni Boggian in azione con la maglia dell'Imperia

In casa Imperia c'è un Giovanni Boggian nuovo che dopo l'esperienza al Savona e in Trentino Alto Adige si sta ritagliando uno spazio importante in neroazzurro.

L'attaccante, tesserato dopo aver convinto Lupo e il suo staff durante la preparazione, è andato a segno contro il Finale facendo capire a tutti che questa a livello personale può essere una stagione importante, proprio come esterna nella nostra intervista con anche un ritorno al passato in biancoblu.


Giovanni, partiamo dalla partita vinta contro il Finale: come giudichi la vostra prestazione? "Abbiamo fatto una grande prestazione sotto tutti gli aspetti. Questo è sicuramente il frutto del lavoro svolto fino ad ora in allenamento, perché a livello fisico stiamo bene e a livello tattico stiamo crescendo partita dopo partita".

In questo momento state bene e anche in difesa si sono visti miglioramenti: che aria si respira nello spogliatoio? "Come già detto stiamo bene, ma sono convinto che possiamo fare ancora molto. L'aria nello spogliatoio è positiva e non vediamo l'ora di toglierci molte soddisfazioni".

A livello personale questa per te può essere una stagione importante? "A livello personale sicuramente può essere una stagione importante, perché fare una grande annata a Imperia conta di più che farla in molte serie D. Farò il massimo affinché la squadra, lo staff ed io possiamo raggiungere quello che è il nostro obiettivo comune". 

Hai segnato al Finale la tua prima rete in campionato: hai una dedica? "Il gol lo dedico a mia mamma, che anche se non può venire a vedermi, fa sempre il tifo per me ed ogni rete sarà dedicata a lei".

Sei rammaricato per il tuo passato al Savona? "No assolutamente, ho passato due belle stagioni a Savona e la prima mi ha anche permesso di esordire in serie C a 19 anni.Ma ora la mia testa è solo all'Imperia. Sono molto contento e convinto che quest'anno si potrà fare davvero bene".

Riccardo Aprosio